nascere
1. MAPPA NASCERE significa venire al mondo, alla vita; si dice in riferimento a un essere umano o a un animale (gli è nato un bambino; sono nati due cuccioli), spesso con la spiegazione delle [...] denti; comincia a nascergli la barba); 4. riferito a corsi d’acqua, significa avere come sorgente (il Po nasce dal Monviso); 5. riferito al Sole e ad altri corpi celesti, significa sorgere, alzarsi dall’orizzonte o apparire nel cielo (il Sole nasce ...
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derivare1
derivare1 v. intr. e tr. [dal lat. derivare tr., propr. «trarre l’acqua da un ruscello», der. di rivus «ruscello, corso d’acqua»]. – 1. intr. (aus. essere) Scaturire, aver origine, provenire [...] (detto di un corso d’acqua): il Po deriva dal Monviso; dal fiume principale derivano varî canali; Sovr’una fonte che bolle e riversa Per un fossato che da lei deriva (Dante); anticam. anche con la particella pron.: L’acqua che di Parnaso si deriva ( ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il [...] o di una cosa (per es.: «nato da o di povera famiglia»; «la famiglia Giulia si diceva discendente da Iulo»; «il Po nasce dal Monviso», ecc.; anche in un senso estens. e fig., in frasi come: «da chi hai appreso la notizia?», «ho imparato molto da te ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, [...] sottosuolo; quanto grano ricavi dal podere?; fig.: non dipende da me. c. Origine: discende da nobile famiglia; il Po nasce dal Monviso; molti mali vengono dall’abuso dell’alcol; e, in passato, il luogo di nascita, di residenza o sim., che svolgeva le ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati [...] Rosa, M. Bianco, M. Grappa; talvolta unito in una sola parola: Montecassino; anche nella forma tronca mon- (Mongibello, Monviso); inoltre, conformemente all’uso del lat. mons, appare anche come primo elemento di toponimi che si riferiscono ad alture ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, [...] femine parimente o nella anguinaia o sotto le ditella certe enfiature (Boccaccio). c. Di corsi d’acqua, avere sorgente: il Po nasce dal Monviso; un’acqua c’ha nome l’Archiano, Che sovra l’Ermo nasce in Apennino (Dante). d. Del sole e di altri astri ...
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Massiccio montuoso delle Alpi Occidentali piemontesi sulla dorsale alpina principale. Il gruppo è formato da più cime, la maggiore delle quali si eleva a 3841 m. È costituito da rocce di varia natura, prevalgono tuttavia calcescisti e le masse...
VISO, Monte (più comunemente Monviso; A. T., 24-25-26)
Piero Landini
Il Vesulus dei Romani, è la più alta cima delle Alpi Cozie (m. 3841), dominante con la sua piramide ardita tutta la pianura piemontese. La catena del Viso, limitata a ovest...