moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze [...] lento (aggiunto ad allegro, andante, ecc., ne prescrive un’esecuzione sostenuta e poco mossa; più rara è, nel caso di andante moderato, l’accezione inversa, cioè un movimento più mosso, meno lento dell’andante). 2. a. Riferito a persona, che si tiene ...
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moderare
v. tr. [dal lat. moderare (lat. class. moderari), der. di modus «misura, limite, moderazione»] (io mòdero, ecc.). – Ridurre entro giusti limiti, contenere entro una certa misura, porre un freno [...] per ciò che riguarda i moti dell’animo e la soddisfazione degli appetiti: moderarsi nel bere, nella gola, nei piaceri, nella violenza delle passioni; devi moderarti con l’alcol; anche assol., frenare qualche propria esuberanza o eccesso: procura di ...
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moderatezza
moderatézza s. f. [der. di moderato]. – L’essere moderato, abitudine alla moderazione: m. di atteggiamenti, di linguaggio, di costumi; durante tutto il tempo che ha retto il difficile incarico, [...] ha sempre dato prova di grande moderatezza ...
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temperato
agg. [dal lat. temperatus, propr. part. pass. di temperare (v. temperare)]. – Nei sign. che seguono (a eccezione del sign. 3), la variante temprato non è usata nella lingua odierna, ed è anche [...] , quasi al bruno dechinando e da un vermiglio e grazioso colore accompagnato (Sannazzaro). d. In partic., di persona che si modera negli atti e nel soddisfacimento dei bisogni, degli istinti e impulsi, dei desiderî e degli appetiti, che ha la virtù ...
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valzer
vàlzer s. m. [dal ted. Walzer, der. di walzen «strisciare», propr. «ballo che si fa quasi strisciando i piedi, anziché saltellando»; in Italia, nell’Ottocento, la voce ted. fu anche adattata in [...] anche influenzate le sporadiche forme waltzer e valtzer]. – 1. a. Danza di ritmo ternario e di andamento variabile (dall’allegro, al moderato, al lento), fra le più conosciute e famose in Europa, che si balla in coppia: ballare un v.; fare un giro di ...
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ultramoderato
agg. Più che moderato. ◆ la linea ultramoderata suggerita dal capogruppo del Ppe, il tedesco Hans Poettering (più vicina alle posizioni della Commissione di [Romano] Prodi che a quelle [...] Verdi e i diessini Maurizio Bartolucci e Enzo Foschi) e da altri, che arriveranno da Milano, Padova e Bologna. (Alessandro Capponi, Corriere della sera, 21 maggio 2005, p. 14, Politica).
Derivato dall’agg. moderato con l’aggiunta del prefisso ultra-. ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni [...] determinata malattia, per lo più infettiva: vaiolo d.; tubercolosi miliare discreta. 4. a. Riferito a persona, limitato nelle esigenze, moderato nei desiderî: il venditore è stato d. nel prezzo; siate d. nel chiedere. b. Che agisce o si comporta con ...
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binge drinking
loc. s.le m. inv. L’abitudine di ubriacarsi fino allo stordimento in occasione di feste di fine settimana o di singole serate trascorse in locali, insieme ad altre persone. ◆ [tit.] [...] mediterranei tendono a convergere, poiché cresce nei primi l'uso del bere moderato e nei secondi il binge drinking, tuttavia l'effetto preventivo del bere moderato rispetto all'uso eccessivo si osserverebbe solo nelle culture mediterranee (come l ...
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saggio
1. MAPPA L’aggettivo SAGGIO si riferisce a una persona che, grazie a una vasta conoscenza delle cose acquisita soprattutto grazie all’esperienza, ragiona e si comporta in modo assennato, moderato [...] ed equilibrato (è un amministratore molto s.; essere, mostrarsi s.; la conoscenza degli uomini e del mondo rende saggi; mia madre si è dimostrata una saggia consigliera). 2. Quando è riferito a persona, ...
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uso
1. MAPPA L’USO è in primo luogo il fatto di usare, di servirsi di qualcosa in un certo modo e per un particolare scopo (è bene fare un u. moderato del vino durante i pasti; per l’esame è concesso [...] l’u. del vocabolario; istruzioni per l’u.; ne ho fatta una copia per mio u. personale). 2. Si chiama poi uso la possibilità o capacità di usare qualcosa (avere, perdere l’u. della ragione, della parola; ...
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catto-moderato
agg. Che segue orientamenti politici moderati e fa riferimento ad ambienti cattolici.
• Il capo del Carroccio alimentava la secessione culturale definendosi un seguace del Dio che «non è quello del catechismo. Sta ovunque, nell’acqua...
Movimento politico risorgimentale d’ispirazione unitaria, fautore di un programma legalitario e riformista, alternativo a quello di democratici e mazziniani. Nato con il neoguelfismo, di cui costituì lo sviluppo pratico, ne fu protagonista C....