pezzente
pezzènte s. m. e f. [voce di origine merid., part. pres. di pezzire (v.)]. – Mendicante, accattone, persona che vive di elemosina: un p. lacero e sporco; davanti alla chiesa c’erano sempre dei [...] tono spreg., persona molto povera, che vive in condizioni di estrema miseria: vivere da p.; andare vestita come una p.; sembrare un gente p.; è difficile incontrare uno più p. di lui; quella nobiltà, spesso p. ma sempre fastosa e che preferiva ...
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spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, [...] grande forza o energia s.; grandezza, nobiltà s., o povertà, miseria s.; il progresso, l’elevazione s. di un popolo; il patrimonio s. di una nazione; amore s., non fisico e sensuale ma fondato sull’affetto e su affinità di sentimenti; per testamento ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, [...] o attribuito), in varie epoche storiche, a insegna e simbolo di partiti, tendenze o correnti politiche e ideologiche: a. Clericale, di idee o simpatie clericali: l’aristocrazia n., la nobiltà n., legata agli ambienti ecclesiastici, soprattutto a Roma ...
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Miseria e nobiltà
Stefano Della Casa
(Italia 1954, colore, 95m); regia: Mario Mattoli; produzione: Carlo Ponti, Dino De Laurentiis per Excelsa; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Eduardo Scarpetta; sceneggiatura: Mario Mattoli, Ruggero...
Regista italiano (Tolentino 1898 - Roma 1980); creatore della compagnia Za Bum, fu direttore di numerose compagnie teatrali. Nel cinema dal 1933, ha diretto: Tempo massimo (1934); Amo te sola (1935); Questi ragazzi (1936); Felicita Colombo (1937);...