non autosufficiente
s. m. e f. e agg. Chi o che non è in grado di badare a sé stesso. ◆ Il concetto di ricongiungimento familiare va esteso oltre i figli minori e gli ascendenti non autosufficienti, [...] fino a ricomprendere anche i figli minori ed i parenti di terzo grado (cugini, zii). (Fulvio Vassallo Paleologo, Manifesto, 31 (Lea) per i non autosufficienti. Sono le principali novità del ddl collegato alla Finanziaria approvato dal Consiglio ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi [...] rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado medio-lieve e di disadattati Cuneo e provincia, p. 2) • Ecco i principali maestri che insegneranno ai numerosissimi seminari secondo periodi prefissati: ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. [...] si superano le 48 ore di astensione, e un digiuno intermittente, quando gli intervalli sono minori. In particolare, quest’ultimo si divide in tre categorie principali: il digiuno a giorni alterni (o alternate day fasting, ADF); il digiuno per due ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] formazione compatta, o a distanza l’uno dall’altro per offrire minor bersaglio al nemico; avanzare, ritirarsi in buon o. (quest’ultima a m2 16,504. 11. Senza alcun rapporto diretto con i principali sign. del termine è la locuz. in ordine a, usata, ...
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iniziamento
iniziaménto s. m. [der. di iniziare]. – L’iniziare, l’essere iniziato, soprattutto come ammissione alla conoscenza di un rito religioso: i. ai misteri (più com. in questo senso iniziazione); [...] all’esercizio di una scienza, di una disciplina, di una tecnica: [il volumetto] dovrebbe contenere insieme co’ ritratti de’ principali scrittori ..., la storia del loro primo tentativo letterario, del loro i. (F. Martini). Al plur., non com., i primi ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone [...] nave è suddivisa nel senso della lunghezza in tre parti principali denominate, a partire da quella cuneiforme che fende l’acqua navigazione d’altura (rispettivam., n. maggiori e n. minori). Una più netta distinzione contrappone le navi mercantili e di ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) [...] acque interne: licenza di n., documento prescritto per le navi minori e i galleggianti (analogo al libretto di circolazione per gli autoveicoli), dei quali riporta le caratteristiche principali e il nome del proprietario. Atto di n., denominazione di ...
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sobborgo
sobbórgo s. m. [comp. di so- e borgo, sul modello e per influsso del lat. suburbium: v. suburbio] (pl. -ghi). – Complesso di costruzioni sviluppatosi nella lontana periferia o nelle immediate [...] fuori della cinta muraria per lo più lungo le principali vie di accesso, costituivano nuclei separati aventi caratteri proprî sviluppo urbano, e la loro primitiva funzione è rappresentata dai centri minori più vicini, a cui si dà talora il nome di ...
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assistenza
assistènza s. f. [dal lat. tardo assistentia, der. di assistĕre «assistere»]. – 1. Atto dell’assistere, dell’essere presente: si è proceduto alle premiazioni con l’a. di numeroso pubblico; [...] ampio, come attività sociale); l’a. dei poveri; a. dei minori; a. familiare, insieme di attività con cui si esplicano i doveri (in ingl., assist). 5. Ciascuna delle sette ripartizioni principali della Compagnia di Gesù, suddivise a loro volta in ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente [...] in cui è diviso lo scudo. c. Ciascuno dei rami principali in cui si divide una pubblica amministrazione o un dicastero, unità elementare, formata generalmente da tre brigate e da minori unità di supporto operativo e logistico, capace di assolvere ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni storiche e rilevanza dell’apparato economico,...
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi (che si nutrono di sangue), come pulci,...