purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone [...] della norma. 2. Movimento artistico della prima metà del sec. 19°, al quale aderirono, tra gli altri, il pittore T. Minardi e lo scultore P. Tenerani: a somiglianza del movimento dei Nazareni (v. nazareno, n. 3) mirava a un ritorno all’ispirazione ...
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georadar
s. m. inv. Radar sensibile alle onde elettromagnetiche riflesse dal sottosuolo terrestre, che permette di rilevare le differenti stratificazioni accumulatesi in profondità. ◆ «In perfetto accordo [...] c’è voluto per l’obelisco di piazza del Popolo. (Carlo Alberto Bucci, Repubblica, 30 marzo 2006, Roma, p. I) • [Sabrina] Minardi dice che lì fu tenuta prigioniera Emanuela Orlandi, scomparsa il 22 giugno ’83. Durante l’interrogatorio ha descritto con ...
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fantaecologia
(fanta-ecologia) s. f. 1. Scenario ecologico futuro immaginario o difficile da immaginare. 2. Genere di narrativa fantastica che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri [...] . Meglio: fantaecologia. Un sottogenere della fantascienza, che da qualche anno ha conquistato il cuore dei più giovani. (Sabina Minardi, Espresso, 14 aprile 2016, p. 71, Culture).
Composto dal confisso fanta-1 aggiunto al s. f. ecologia.
Già ...
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Pittore (Faenza 1787 - Roma 1871). Studiò a Roma, dapprima seguendo l'indirizzo neoclassico, quindi, sotto l'influsso dell'opera e delle teorie dei nazareni, volgendo verso il purismo, di cui sottoscrisse il manifesto nel 1843. Se la sua opera...
SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore afferma essere «nel li mei anni XXVI». L’opera...