nazicomunista
(nazi-comunista), s. m. e f. e agg. Chi aderisce o si ispira a regimi totalitari e repressivi come il nazismo e il comunismo; che richiama regimi nazisti e comunisti. ◆ Secondo [Marco] [...] politiche. Anche se le sue posizioni politiche sfociano nella solidarietà a un dittatore sanguinario come [Slobodan] Milosevič e nel silenzio omertoso nei confronti dei progetti serbi e nazi-comunisti di «pulizia etnica». (Pierluigi Battista ...
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antialbanese
(antialbanesi), agg. Contrario agli Albanesi e alla loro etnia. ◆ Ora la politica antialbanese della Jugoslavia, che ha determinato la guerra civile nel Kosovo, trova un ostacolo anche in [...] ministro degli Esteri e vicepremier ma, come premier, leader di guerra umanitaria contro l’uomo forte dei Balcani Milosevic, ai tempi dei pogrom antialbanesi, spiegare alla collega americana Condoleezza Rice che gli italiani lasciano l’Iraq. (Gianni ...
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etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, [...] sindaco di Belgrado negli anni della grande euforia, quelli tra la morte di Tito e lo sciagurato avvento di Slobodan Milošević, il serbo che per i suoi scopi di potere risvegliò il demone dell’etno-nazionalismo per incendiare l’intera Jugoslavia ...
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deislamizzare
(de-islamizzare), v. tr. Sottrarre all’influenza dell’Islam. ◆ I deputati leghisti Federico Bricolo e Massimo Polledri hanno definito il ministro delle Politiche comunitarie Rocco Buttiglione [...] della sera, 7 novembre 2002, p. 24) • A oriente, oltre il parco di Shevening, la prigione dove è recluso Slobodan Milosevic, l’uomo che volle de-islamizzare il Kosovo troppo pieno di albanesi. (Repubblica, 28 novembre 2004, p. 26, Commenti) • In ...
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ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese [...] non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi votarono contro la dittatura e l’iper-nazionalismo alla Milosevic sta scomparendo. Ma non so quale sia la posizione delle forze armate» [Wesley Clark intervistato da Ennio Caretto]. (Corriere della sera, 1° ...
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albanofono
agg. Che si esprime nella lingua albanese. ◆ Il docente parigino [Xavier Raufer] ha ricordato come il fenomeno di una mafia «albanofona» stia esplodendo in tutta Europa, nonostante il continente [...] momento in cui, dentro la Federazione, ripete contro i ceceni quasi la medesima strategia sanguinaria già usata da [Slobodan] Milosevic contro i kosovari albanofoni. (Enzo Bettiza, Stampa, 24 aprile 2007, p. 1, Prima pagina).
Composto dal s. m. alban ...
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antiregime
anti-regime agg. inv. Che si oppone a un regime. ◆ Eppure [Vuk] Draskovic ora non sembrava neppure il più duro tra gli oppositori. Basta notare come sia stato assente dalle dimostrazioni anti-regime [...] quando in maggio [Slobodan] Milosevic ha fatto chiudere tv e giornali e scatenato poi la repressione contro il movimento Otpor (Resistenza). (Sole 24 Ore, 17 giugno 2000, p. 5, Europa - Mondo) • I colpi di granate della litigiosa coalizione anti- ...
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situation room
loc. s.le f. inv. Sala per riunioni esecutive di carattere politico e militare; con particolare riferimento alla sala della Casa Bianca nella quale il presidente degli Stati Uniti d’America [...] Stato, l’Amministrazione, i generali e la Cia hanno cominciato a studiare la possibilità di colpire direttamente [Slobodan] Milosevic (Vittorio Zucconi, Repubblica, 6 aprile 1999, p. 4, Politica estera) • Nel timore di un’inondazione, anche i mobili ...
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miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo [...] , in mare od in terra la Serbia non sarebbe stata messa subito in ginocchio, ma la signora ha convinto tutti che Milosevic, dopo i primi missili, avrebbe alzato le braccia. Tutto ciò è bastato per far accusare l'Albright di due colpe imperdonabili ...
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Uomo politico serbo (Pozarevac 1941 - L'Aia, Paesi Bassi, 2006). Dal 1959 membro della Lega dei comunisti di Iugoslavia, fu presidente del comitato cittadino del partito a Belgrado (1984-86) e presidente del partito della repubblica serba dal...
CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda moglie, Laura Cipri, gli diede due...