melassa
s. f. [dal fr. mélasse, e questo dallo spagn. melaza, che è il lat. tardo mellaceum «mosto di vino», der. di mel mellis «miele»]. – 1. Sottoprodotto della lavorazione delle barbabietole e della [...] canna da zucchero, costituito da uno sciroppo impuro che, malgrado il forte tenore in saccarosio, non può dar luogo a cristallizzazione (v. melassigeno): m. di barbabietole, usata per la preparazione di ...
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melassare
v. tr. [der. di melassa]. – Arricchire un prodotto con aggiunta di melassa: m. mangimi. ◆ Part. pass. melassato, anche come agg.: foraggi melassati, addizionati di melassa. ...
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melassigeno
melassìgeno agg. [comp. di melassa e -geno]. – Di sostanza da cui si può ricavare melassa (anche come s. m., un melassigeno). Effetto m., quello esercitato da alcune impurezze (sali alcalini, [...] ecc.) presenti nei sughi zuccherini, consistente nell’impedire a una parte del saccarosio presente di cristallizzare, formando, così, melassa. ...
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acchiappamosche
acchiappamósche s. m. [comp. di acchiappare e mosca], invar. – 1. Nome generico degli arnesi con cui si acchiappano e distruggono le mosche: rotolino di carta cosparsa d’una mistura vischiosa [...] di melassa e sostanze adesive, da appendere perché le mosche, attratte dal dolce, vi rimangano attaccate; palettina di rete metallica fornita di un lungo manico per impugnarla e vibrarla sulla mosca, ecc. 2. a. Piccolo passeraceo, più comunem. detto ...
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arrak
àrrak (o àrak o àrac) s. m. [dall’arabo ῾araq]. – Acquavite in uso presso i popoli orientali, ottenuta per distillazione del riso germinato in acqua e fatto fermentare in presenza di sugo di palma [...] o melassa di canna; ha una gradazione alcolica del 40-50%, colorito giallognolo e odore penetrante, più o meno gradevole. Un altro tipo (a. di Giava) è ottenuto dalla fermentazione del raghi. ...
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fermentescibile
fermentescìbile agg. [der. del lat. fermentescĕre, incoativo di fermentare «fermentare»]. – Di sostanza che può subire il processo della fermentazione (per es., i succhi di frutta, i [...] mosti, la melassa). ...
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dezuccheraggio
dezuccheràggio s. m. (o dezuccherazióne s. f.) [der. di zucchero, col pref. de-]. – Nell’industria zuccheriera, processo con il quale si estrae lo zucchero dalla melassa. ...
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acquavite
s. f. [dal lat. mediev. degli alchimisti aqua vitae «acqua di vita»] (pl., raro, acquaviti o acqueviti). – Nome comune a molte bevande alcoliche di alta gradazione, che prendono nomi diversi [...] sono quindi acquaviti di vino (cognac), di vinacce (grappa), di sidro di varî frutti (calvados, prunelle, kirsch, ecc.), di melassa di canna da zucchero (rum), di mosti fermentati di sostanze amidacee (whisky, vodka, ecc.). Nell’uso com., è sinon. di ...
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Chimica
Sottoprodotto della lavorazione delle barbabietole o della canna da zucchero, costituito da sciroppo che, malgrado il forte tenore di saccarosio, non può più dar luogo a cristallizzazione a causa di alcune impurezze (sali alcalini ecc.)...
melassa ottica
Leonardo Fallani
Particolare configurazione di fasci laser che permette di raffreddare gas atomici. Nella sua configurazione più semplice, una melassa ottica è costituita da una coppia di fasci laser contropropaganti con una...