massmedia
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) dimassa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹massmèdia›). – Espressione, molto diffusa [...] , corrispondente all’ital. mezzi di comunicazione dimassa o comunicazioni dimassa (v. comunicazione, n. 3 a). Raro l’uso del sing. mass medium ‹... mìidiëm› per indicare un singolo particolare tipo di mezzo di comunicazione (v. anche medium2 ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come [...] massa è pari o inferiore a quella solare, e che si trovano ad avere come fonte di energia la reazione nucleare di con usi analoghi a quelli di pigmeo), persona di scarse qualità, notevolmente inferiori a quelle della media o di altri con cui si ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito [...] ma concepito anche come mezzo di elevazione sociale. In partic., c. dimassa, espressione (di origine statunitense) con cui si indica un tipo di cultura medio, diffuso dai moderni mezzi di comunicazione dimassa – stampa, radio, televisione, cinema ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi [...] 2021. (Giorno.it, 18 febbraio 2022, Economia) • Da qualche mese il tema delle grandi dimissioni dimassa è diventato molto popolare sui media, online e offline. È l’epoca della great resignation. Dove nasce questo fenomeno? Soltanto negli Stati ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di [...] per il pubblico, allo scopo di smorzarli o alla peggio espungerli. “È un’isteria dimassa, un panico morale”, ha dichiarato McEwan, facendo l’esempio di uno scrittore che ha stabilito di non parlare mai di desiderio sessuale maschile per non ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato [...] dimassa negli Stati Uniti riporta in primissimo piano una questione scomoda per le società avanzate: il razzismo. Della sua persistenza e delle sue trasformazioni, dei suoi rapporti con il discorso politico, con i social media e con l’inquietudine ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] di sorgenti o di vena sono le acque sotterranee che affluiscono all’esterno, e si dicono termali se la loro temperatura è più alta della media sotto neve pane. 3. a. Massa, distesa d’acqua: corso d’a., nome generico di fiumi, ruscelli, canali, ecc.; a ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi massedi gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] nane bianche, così chiamate a causa della loro bassa luminosità (la loro massa è solo 1/10 di quella solare, mentre il volume è un milione di volte inferiore, per cui la loro densità media è 100.000 volte superiore a quella del Sole); una quarta zona ...
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mediale3
mediale3 agg. [der. dell’ingl. media (v.)]. – Nel linguaggio giornalistico, relativo ai massmedia, cioè ai mezzi di comunicazione dimassa: società m., caratterizzata dall’uso delle moderne [...] tecnologie della comunicazione; cultura m., quella che si esprime attraverso tali tecnologie ...
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filoniano
agg. [der. di filone1]. – In petrografia, relativo al filone: giacitura f., giacitura in filoni; rocce f., rocce a giacitura filoniana, distinte in aschiste o diaschiste a seconda che presentino [...] o no la composizione media della massa endogena dalla quale provengono. ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro che un ricoprire", ricoprire la materialità...
Gli ultimissimi anni del Novecento e i primi del nuovo millennio hanno segnato una tappa fondamentale nella storia della cosmologia. Due scoperte, soprattutto, hanno portato a una vera e propria rivoluzione nella nostra concezione del c.: la...