marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante [...] il medioevo, ai musulmani e agli ebrei convertiti al cristianesimo, passato poi nell’uso letter. ital., soprattutto nei poemi epico-cavallereschi, a indicare chi non osserva le leggi della cavalleria e ...
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potere2
potére2 v. tr. [lat. *pŏtēre, per il class. pŏsse, rifatto sul participio potens e sulle altre forme in pot- della coniugazione (potes, poteram, ecc.)] (nella coniugazione si alternano i temi [...] potente, o avere vigore, gagliardia: tanto tempo allora potesti contro alla fortuna e sopra tutti e mortali (L. B. Alberti); brutto marrano, In che paese ti trovasti, e quando, A poter più di me con l’arme in man0? (Ariosto). Con riferimento al ...
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MARRANI
Umberto Cassuto
. Con questa denominazione, di origine assai discussa (a quanto pare, dallo sp. marrano "giovane porco"), venivano popolarmente designati e ingiuriati in Spagna quegli ebrei o musulmani che si erano convertiti al cristianesimo,...
Medico ebreo portoghese (Castelo Branco 1511 - Salonicco 1568). Studiò a Salamanca. Marrano e perseguitato, passò nelle Fiandre (1532), quindi in Italia dove insegnò all'univ. di Ferrara, esercitò la professione in Ancona (1549-55) e fu medico...