macrocosmomacrocòsmo s. m. [comp. di macro- e cosmo; cfr. il gr. μακρὸς κόσμος «il mondo esteso, grande»]. – Espressione con la quale, nel pensiero antico, nel Medioevo e nel Rinascimento, si è designato [...] l’universo nel suo complesso con implicita insistenza sull’ordine armonico che regge le varie sue parti; al macrocosmo corrisponde – come rispecchiamento e ricapitolazione – l’uomo microcosmo. ...
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microcosmomicrocòsmo s. m. [dal lat. tardo microcosmus, comp. del gr. μικρός «piccolo» e κόσμος «mondo»]. – 1. a. Propriam., piccolo mondo; nella filosofia antica (soprattutto stoica e neoplatonica), [...] , l’uomo in quanto sintesi e rispecchiamento dell’universo (macrocosmo). b. estens. In fisica, il mondo microscopico, con particolare riferimento ai sistemi atomici e subatomici: la fisica del microcosmo. 2. Più in generale (e in rapporto con la ...
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macro-
(davanti a voc. anche macr-) [dal gr. μακρός «lungo, esteso», in composizione μακρο- o μακρ-]. – Primo elemento di parole composte (sostantivi o aggettivi), derivate dal greco o formate modernamente [...] in generale, da un punto di vista complessivo». Si contrappone di solito a micro- «piccolo»: macrocosmo (opposto a microcosmo), macroscopico (opposto a microscopico), macroevoluzione, macrospora, macrosmotico; in questa accezione (e talora anche nel ...
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Nella filosofia antica e nel Rinascimento, l’uomo in quanto tipo e rappresentazione dell’universo (macrocosmo), che egli riassume in sé.
Se l’uso del termine sembra fissarsi in Democrito ed è poi attestato anche in Aristotele, il tema dell’uomo...
Gli accrescitivi sono una categoria di alterati (➔ alterazione) il cui elemento derivazionale «intensifica un tratto […] segnalando al tempo stesso un atteggiamento o positivo o negativo (più frequente) nei riguardi dell’attributo di grandezza...