frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore [...] fu proprio dello spirito francescano): o dolce f., che vuo’ tu ch’io dica? (Dante); Ben mi si potria dir: Frate, tu vai L’altrui mostrando, e non vedi il tuo fallo (Ariosto); f. lupo, tu fai molti danni in queste parti (Fior. di s. Franc.); altre ...
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televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio [...] comune, radice purtroppo della suprema blasfemia: non solo tentare di possedere il divino in formule umane («noli me tangere»: Non l’acqua, il fuoco, il lupo e la sorella morte diFrancesco, ma il campo di battaglia e la pubblica piazza. Non lo ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi [...] figli (Dante), il lupo e i lupacchiotti. c. Uomo che adempie alle funzioni di padre, che ha il comportamento di un vero padre, di un concilio, coloro che vi hanno partecipato con voto deliberativo; il padre serafico, per antonomasia, s. Francesco ...
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LUPO di Francesco
N. de Dalmases
Architetto e scultore pisano, attivo tra il primo e il secondo terzo del 14° secolo.L. probabilmente collaborò con Giovanni Pisano nei lavori del pulpito della cattedrale di Pisa, prima di lavorare come allievo...
TINO di Camaino
Géza de Francovich
Scultore, nato a Siena probabilmente intorno al 1285, morto a Napoli intorno al 1337. Figlio di Camaino, scultore ed architetto che ebbe la carica di capomastro dell'Opera del duomo senese dal 1300 al 1337,...