leggelégge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] della nostra città era la reverenda auttorità delle leggi, così divine come umane, quasi caduta (Boccaccio). Con riferimento alla religione ebraica, l. diMosè o l. mosaica, i precetti dettati da Dio a Mosè sul monte Sinai e impressi sulle tavole ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento [...] ; Grande A., nome assunto dalla lega di Augusta (costituita nel 1686 tra Impero, Spagna Mosè: esso assicurava la conquista della Terra promessa esigendo da parte degli Israeliti l’obbedienza ai precetti divini e la fedeltà alle tavole della legge ...
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alleanza
1. MAPPA Tecnicamente si chiama ALLEANZA un legame internazionale con il quale due o più Stati si impegnano a concedersi un appoggio reciproco per raggiungere uno scopo politico comune (stringere, [...] attraverso Mosè; esso assicurava la conquista della Terra promessa, esigendo da parte degli Israeliti l’obbedienza ai precetti di Dio e la fedeltà alle tavole della legge contenute nell’arca dell’alleanza; questo patto è detto vecchia o antica ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – DiMosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel [...] deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto m., v. patto; questione m., relativa all’attribuzione a Mosè dei primi cinque libri del Vecchio Testamento, il cosiddetto Pentateuco. ...
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mosaismo
moṡaismo s. m. [der. del nome diMosè, il personaggio biblico liberatore del popolo ebraico e suo legislatore]. – Complesso delle prescrizioni che regolavano la vita morale, sociale e religiosa [...] del popolo ebreo, soprattutto in quanto contenute nella Torà, o legge, cioè nei cinque libri del Pentateuco attribuiti a Mosè. ...
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deuteronomio
deuteronòmio (o Deuteronòmio) s. m. [dal lat. eccles. deuteronomium, gr. δευτερονόμιον, nel senso di «seconda legge», comp. di δεύτερος «secondo» e νόμος «legge»]. – Nome dato, nella versione [...] della vita religiosa e sociale del popolo ebraico (decalogo, culto all’unico Dio, lotta ai culti idolatri) e le leggi speciali che dovevano regolare la nuova società dopo l’insediamento in Palestina, gli ultimi atti diMosè, la sua morte e sepoltura. ...
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pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche [...] , va poi restringendosi alla storia del popolo di Israele, il suo costituirsi, le sue peregrinazioni, sino alla morte diMosè. Centrale è l’idea dell’alleanza fra dio (Yahweh) e il suo popolo, che da lui riceve la legge al cui rispetto è legato il ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, [...] con Abramo, Isacco e Giacobbe, e da ultimo, attraverso Mosè, con tutto il popolo d’Israele, per cui gli i contratti d’affitto di immobili cittadini in deroga alla normativa fissata dalla legge sull’equo canone; P. Civile di Solidarietà, meglio noto ...
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tabernacolo
tabernàcolo s. m. [dal lat. tabernacŭlum, der. di taberna «baracca fatta di tavole di legno, bottega»]. – 1. a. Presso gli antichi Romani, tenda, attendamento militare; in partic., la tenda [...] auspici. b. Presso gli antichi Ebrei, santuario portatile, nel quale erano conservate le tavole della Legge e altri oggetti sacri: costruito da Mosè come luogo di culto durante l’esodo e i primi tempi passati nella terra promessa, rimase in uso fino ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, [...] della testimonianza o di Dio, ecc.), cassa portatile di legno d’acacia, che conteneva le tavole della Legge ed era fiume Mosè fanciullo. Locuzioni: essere, sembrare un’a. di Noè, di luogo in cui siano riuniti varî animali; più vecchio dell’a. di ...
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Siracide Uno dei libri dell’Antico Testamento che i cattolici dicono deuterocanonici, i protestanti e gli ebrei apocrifi. Del testo si hanno tre recensioni indipendenti: ebraica (la lingua originale, completa per oltre due terzi), greca e latina;...
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica per designare quel gruppo di tribù...