laminazionelaminazióne s. f. [der. di laminare2]. – 1. Lavorazione, per deformazioni plastiche successive, cui vengono sottoposti materiali metallici o plastici per produrre, a caldo o a freddo, lamiere, [...] ghiacciaio, la presenza di piani di discontinuità. 4. Nell’industria tessile: a. Procedimento usato per la preparazione dei fili laminati (v. laminato1). b. Trattamento a cui vengono sottoposti alcuni tessuti e non tessuti quando li si riveste o li ...
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lamiera
lamièra s. f. [der. di lama1]. – 1. ant. Armatura di lama metallica, corazza: Chi senza usbergo e chi senza lamiera, Chi senza elmetto si vede venire (Berni). 2. Lastra di materiale metallico [...] e i 5 mm, l. spesse, di spessore maggiore; l. a caldo, ottenute unicamente con laminazione a caldo; l. a freddo, lamiere sottili ottenute con una laminazione finale a freddo; l. plastificate, costituite da un foglio d’acciaio ricoperto di una sottile ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), [...] (detto anche griglia) o l. di raffreddamento o l. caldo, negli impianti di laminazione, apparecchiatura che serve per il raffreddamento del laminato dalla temperatura di laminazione (600-700 °C) alla temperatura di circa 100 °C, in ambiente ove sia ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. [...] ma non comportano rotture o disgregazioni; lavorazioni per deformazione p., lavorazioni a caldo o a freddo (laminazione, trafilatura, estrusione, fucinatura, stampaggio) intese a conferire forma e dimensioni desiderate a materiali varî suscettibili ...
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cre¿pe1
creˆpe1 〈krèep〉 s. m., fr. [propr., uso sostantivato dell’ant. agg. crespe, lat. crĭspus «crespo»]. – Forma francese usata spesso, nel linguaggio della moda e dell’industria, in luogo del corrispondente [...] torsione in trama e in ordito. È anche nome commerciale di un tipo di gomma elastica naturale ottenuta per laminazione in fogli ruvidi e irregolarmente corrugati. Nell’industria dei tessuti, effetto di crêpe, accorciamento subìto da certe fibre ...
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slabbing
〈slä′biṅ〉 s. ingl. [der. di (to) slab «appiattire»], usato in ital. al masch. – Tipo di laminatoio universale usato per la produzione di bramme; è provvisto, oltre che dei due cilindri orizzontali [...] di laminazione, anche di due cilindri verticali per la regolazione della larghezza del semilavorato. ...
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antiabrasivo
antiabraṡivo agg. e s. m. [comp. di anti-1 e abrasivo]. – Tipo di ausiliario tessile che viene applicato ai tessuti al fine di aumentarne la resistenza all’usura per sfregamento; può essere [...] all’intera massa del tessuto (tramite impregnazione con aminoplasti, resine acriliche, ecc.) o soltanto sulla superficie (tramite laminazione con pellicole a base di resine poliuretaniche, polietilene, cloruro o acetato di polivinile, ecc.). ...
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ferriera
ferrièra s. f. [dal fr. ferrière, che è il lat. ferraria «miniera di ferro»]. – 1. Stabilimento siderurgico per la lavorazione dei lingotti che, ricevuti incandescenti dall’acciaieria, mediante [...] fasi successive di laminazione vengono trasformati in profilati, lamiere, ferri tondi e quadri, fili, tubi, ecc. 2. ant. Miniera di ferro. ...
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vetraio
vetràio s. m. [lat. vĭtrarius, der. di vitrum «vetro»]. – 1. Nome generico degli operai che nelle vetrerie provvedono alla soffiatura, alla foggiatura, allo stampaggio e alla laminazione del [...] vetro di qualsiasi tipo e alle operazioni di finitura degli oggetti fabbricati. 2. Chi vende, taglia, rifinisce e applica lastre di vetro, o anche cristalli e specchî, come attività artigianale in proprio ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, [...] o si frantuma senza produrre schegge (simile è il v. Pirex, resistente agli sbalzi di temperatura); v. armato o laminato, quello ottenuto intercalando a due o più lastre di vetro temprato, successivamente incollate, fogli di materiale plastico, che ...
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Geologia
Fenomeno per cui i componenti di rocce massicce, sottoposte a intense azioni orogeniche (➔ metamorfismo), vengono ad assumere un abito lamellare che, se l’azione è molto spinta ed estesa a tutta la massa rocciosa, conferisce a questa...
laminazione
laminazióne [Der. di laminare (→ laminato)] [LSF] Atto ed effetto del conferire una struttura laminare o dell'assumere spontaneamente tale struttura. ◆ [FTC] [MCC] Lavorazione, per deformazioni plastiche successive, cui vengono...