lamentazionelamentazióne s. f. [dal lat. lamentatio -onis, der. di lamentari «lamentarsi»]. – 1. a. Lamento lungo e noioso; espressione insistente di dolore; usato per lo più al plur.: non posso sopportare [...] cattolica si fanno nel 1° notturno del mattutino degli ultimi tre giorni della settimana santa (perciò dette anche lamentazioni della settimana santa); sono tratte dall’omonimo libro della Bibbia, che comprende cinque carmi elegiaci sulla distruzione ...
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correntoniano
s. m. Chi fa parte di una corrente politica composita e di grande rilievo numerico. ◆ Michele Santoro ha lasciato un grande vuoto alla Rai, nei cuori di giustizialisti, girotondini, cofferatiani, [...] scena nel partito tra diessini uomini e diessine femmine (le quote rosa, le liste femminili tipo Emily, le lamentazioni su alcuni temi trascurati) si è aggiunto un conflitto che, sebbene ancora ammantato di implicazioni correntizie e addirittura meta ...
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geremiade
geremìade s. f. [dal fr. jérémiade, dal nome del profeta Geremia, con allusione alle Lamentazioni a lui attribuite (v. lamentazione)]. – Piagnisteo, discorso lamentoso e importuno: continue, [...] noiose geremiadi ...
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ciaramellare
(o ceramellare) v. intr. [der. di ciaramella] (io ciaramèllo, ecc.; aus. avere), letter. – Cianciare in modo sconclusionato o per trarre altri in inganno: E seppe tanto ben ceramellare, [...] Che Carlo gli perdona (Pulci); il Cancelliere, quando ... non si perdeva a ciaramellare di donnicciuole e di tresche, moveva sempre lunghissime lamentazioni sulla strettezza delle tariffe (I. Nievo). ...
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piagnone
piagnóne s. m. (f. -a) [der. di piagnere]. – 1. Chi piange o si lamenta in continuazione: ha ormai 10 anni ma è ancora un p.; non fare la piagnona. 2. In alcune regioni, nel passato, persona [...] che prendeva parte, per lo più a pagamento, alle lamentazioni funebri. 3. Come termine storico, nome dato a Firenze, negli ultimi anni del sec. 15°, ai seguaci di frate Girolamo Savonarola, per il loro continuo sollecitare riforme politiche con l’ ...
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angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») [...] scena nel partito tra diessini uomini e diessine femmine (le quote rosa, le liste femminili tipo Emily, le lamentazioni su alcuni temi trascurati) si è aggiunto un conflitto che, sebbene ancora ammantato di implicazioni correntizie e addirittura meta ...
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treno2
trèno2 s. m. [dal gr. ϑρῆνος, lat. tardo threnus], letter. – Canto funebre presso gli antichi Greci: il t. per la morte di Ettore, nell’Iliade; i t. di Simonide, di Pindaro; cantare un treno. [...] Per estens., sono dette Treni anche le Lamentazioni bibliche. ...
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piangitore
piangitóre s. m. (f. -trice) [der. di piangere], letter. raro. – Chi ha l’abitudine di piangere, di lamentarsi. Nel femm., prefica, donna che partecipa alle lamentazioni funebri: la piangitrice [...] ripeteva il versetto quattro volte (D’Annunzio) ...
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agiografo
agiògrafo s. m. [dal lat. tardo hagiogrăphus, gr. tardo ἁγιογράϕος, comp. di ἅγιος «santo» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. Scrittore di vite di santi; studioso di agiografia. Per estens., chi scrive [...] che compongono l’Antico Testamento secondo il canone ebraico (gli altri due gruppi sono la Tōrāh e i Profeti); ne fanno parte i Salmi, Giobbe, Proverbî, Cantico dei Cantici, Rut, Lamentazioni, Ecclesiaste, Ester, Daniele, Esdra e Neemia, Cronache. ...
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muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla [...] che tali avanzi provengono dal tempio di Erode: davanti a esso il sabato e i giorni di festa numerosi ebrei pregano e lamentano la caduta di Gerusalemme; muro di Berlino, barriera, costituita da blocchi di cemento e cavalli di Frisia, che ha separato ...
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Libro della Bibbia, appartenente al gruppo degli Agiografi. È attribuito dalla tradizione a Geremia, ma molte difficoltà di critica interna inducono a ritenerlo opera di più autori (senza escludere un’influenza di Geremia). Quanto all’epoca...
LAMENTAZIONI
Giuseppe Ricciotti
Libro della Bibbia, che contiene carmi elegiaci sulla distruzione di Gerusalemme fatta da Nabucodonosor.
Nome e posizione nel Canone. - Nei manoscritti e nelle edizioni del testo ebraico questo libro ha per...