intuitivo
agg. [der. di intuire]. – 1. Relativo all’intuizione e all’intùito, che si apprende per intuizione, basato sull’intuizione: atto i. della mente; conoscenza i. (in contrapp. a conoscenza discorsiva), [...] e per estens., che è per sé stessa evidente; in questo sign., anche con valore neutro in funzione di predicato: è intuitivo che ..., si comprende facilmente, è chiaro. 2. Riferito a persona, in cui l’intuizione predomina sull’attitudine al raziocinio ...
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intuitivita
intuitività s. f. [der. di intuitivo]. – Carattere di ciò che è intuitivo, che si apprende cioè per intuizione o è di un’evidenza tale da poter essere intuito con immediatezza. ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte [...] r., v. razionalismo, n. 2 b. 2. Con sign. più partic., in varie discipline (spesso in opposizione a empirico, intuitivo, irrazionale): a. In filosofia, il termine ha assunto, dal valore fondamentale di «conforme alla ragione», varî sign. (sempre in ...
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pensiero
1. MAPPA Il PENSIERO è la capacità di pensare, cioè l’attività con cui l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che lo circonda, e può cogliere i concetti universali che vanno al di là [...] di ciò che è percepito dai sensi (fermare il p. su qualcosa; p. razionale, intuitivo, creativo). 2. Con il termine pensiero si intende anche l’attività di riflettere in quanto contrapposta all’azione, specialmente in riferimento a un’epoca, a un ...
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crush s. f. o m. inv. Nel linguaggio giovanile veicolato da piattaforme multimediali in rete come TikTok, sbandata, infatuazione, cotta | Anche, la persona oggetto di tale infatuazione. ◆ A 20 anni, sperduta [...] è di usarlo al femminile; ma soprattutto, perché essendo un sinonimo di “cotta”, il suo uso al femminile è più intuitivo. (Kisskiss.it, 10 agosto 2022, Spettacolo) • "Crush - La Storia di Stella" è la prima serie della collana "Crush", ideata da ...
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rettificazione
rettificazióne s. f. [dal lat. tardo rectificatio -onis, der. di rectificare «rettificare»]. – 1. L’azione e l’operazione di rettificare, il fatto di venire rettificato. Concorre con rettifica [...] , determinazione della lunghezza di un arco di curva, attuata con un procedimento che traduce in termini rigorosi quello intuitivo di sovrapporre all’arco un filo (non elastico) e poi distenderlo sopra una retta; r. della circonferenza, costruzione ...
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vero
véro agg. e s. m. [lat. vērus, e sostantivato vērum, neutro]. – 1. agg. a. Che è realmente ciò che dice il suo nome (contrapp. ora a falso, ora a presunto o immaginario): Cristo, v. Dio e v. uomo; [...] se è dimostrabile, cioè se si può dedurre dagli assiomi seguendo le regole logiche, ma senza fare alcun riferimento al sign. intuitivo dei termini che vi compaiono: v. verità, nel sign. 3 b). Nel calcolo delle proposizioni, una formula si dice vera ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] , il valore medio della distribuzione dei tempi di decadimento di un campione degli oggetti in questione. Con sign. più generico e intuitivo, si parla anche di v. media di prodotti e manufatti varî: la v. media di un motore, di un frigorifero, di ...
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fideismo
s. m. [dal fr. fidéisme, der. del lat. fides «fede»]. – 1. Sistema o orientamento filosofico o teologico, che considera la fede come forma di conoscenza anteriore e superiore alla ragione, ritenuta [...] al razionalismo del sec. 18°, sia tra non cattolici che hanno sottolineato del fatto religioso il carattere non razionale, intuitivo, di «esperienza». 2. Per estens., atteggiamento spirituale o politico che abbia le sue basi nella fede aprioristica e ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante [...] ., si distinguono un p. razionale, caratterizzato dall’impiego di procedimenti di tipo deduttivo-induttivo, un p. intuitivo, che dovrebbe procedere in maniera non sequenziale, ma piuttosto attraverso la riorganizzazione del campo problematico, un p ...
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SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente ἐπίπεδον nel significato di superficie...
equiestensione
equiestensione in geometria, in senso intuitivo, relazione tra due oggetti che hanno la stessa estensione: stessa lunghezza se segmenti o archi di curva, stessa area se poligoni o più in generale figure piane o figure bidimensionali,...