ciecocièco agg. e s. m. (f. -a) [lat. caecus] (pl. m. -chi). – 1. a. Privo della vista, dell’uso degli occhi: diventare c.; essere c. dalla nascita; c. da un occhio; non sono mica c., per affermare [...] .), la porzione iniziale dell’intestino crasso, a forma di ampolla, interposta tra il tenue e il colon ascendente, da cui parte un processo tubulare, flessuoso (appendice vermiforme o cecale), che è una porzione del cieco rimasta atrofica; con questo ...
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intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente [...] ; i. crasso, la porzione terminale distinta anch’essa in tre parti, cieco, colon e retto. Nell’uso com. (dov’è spesso usato al un essere vivente (Maurizio Maggiani); soffrire d’intestino o d’intestini, cioè di qualche affezione intestinale; la fame ...
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retrocecale
agg. [comp. di retro- e cecale]. – In anatomia e medicina, di organo o formazione anatomica situata posteriormente all’intestinocieco, nel cavo addominale: appendice r., varietà di appendice [...] ascendente (così denominata per il suo rapporto con l’intestinocieco), il cui apice si porta in prossimità del rene destro, talora del fegato; ernia r., varietà di ernia interna, formata per lo più da un’ansa del tenue. ...
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pericecale
agg. [comp. di peri- e (intestino) cieco, secondo l’agg. cecale]. – In medicina, che si trova o si verifica intorno all’intestinocieco: reazione p.; processi flogistici p., le peritifliti. ...
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tiflo-
(davanti a voc. anche tifl-) [dal gr. τυϕλός «cieco», in composizione τυϕλο-; lat. scient. typhlo-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio dotto e scient., nelle [...] quali ha il sign. di «cieco»; in alcune voci mediche (come tiflocolite, tiflostomia), indica riferimento all’intestinocieco. ...
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colon2
còlon2 (ant. còlo) s. m. [dal lat. colon, gr. κόλον e impropriamente o erroneamente nei mss. κῶλον]. – In anatomia, parte principale e porzione media dell’intestino crasso, fra l’intestinocieco [...] e l’intestino retto, costituito di varie sezioni: volge dapprima in alto verso il fegato (c. ascendente), poi si piega ad angolo retto e si dirige trasversalmente verso la milza (c. trasverso), si ripiega di nuovo e scende (c. discendente) lungo il ...
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tubercoloma
tubercolòma s. m. [der. di tubercolo, col suff. medico -oma] (pl. -i). – In medicina, produzione tubercolare di aspetto pseudo-tumorale, di grandezza varia e forma tondeggiante o ovalare, [...] di un ammasso caseoso circondato da una capsula fibrosa: può svilupparsi in diverse sedi, ma la sua localizzazione tipica è a carico dei lobi polmonari superiori, del cervello (t. del cervello o tubercolo conglomerato) e dell’intestinocieco (t. del ...
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tiflite
s. f. [der. di tiflo-, col suff. medico -ite]. – In medicina, forma di colite limitata all’intestinocieco: in pratica, soprattutto per le ridotte dimensioni che lo caratterizzano, questo tratto [...] dell’intestino non risulta suscettibile a processi patologici autonomi, e le forme acute e croniche di tiflite tipicamente evidenziabili fanno in realtà parte delle coliti. ...
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tenue
tènue agg. [dal lat. tenuis, che ha la stessa radice di tendĕre «tendere»]. – 1. Sottile, di limitato spessore: un calice retto da un t. stelo; un t. velo; un t. strato di vernice. Più frequente [...] vulgo di sì t. cure Le brevi anime ingombri (Parini). 2. a. In anatomia umana, intestino t. (o semplicem. tenue s. m.), la porzione dell’intestino compresa tra lo stomaco e il cieco, lunga più o meno 7 m e con calibro di circa 3 cm, che appare come ...
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È la parte dell'intestino crasso situata al disotto dell'imbocco dell'intestino ileo; al disopra si continua senza limite netto nel colon ascendente (vedi figura a pag. 735, vol. III); costituisce un'espansione di questo a forma di sacca emisferica...
Infiammazione del prolungamento dell'intestino cieco (appendice), che solitamente si configura come un quadro patologico acuto. Le sue cause sono difficili a stabilirsi nel singolo caso e non sembrano mai agire isolatamente: calcoli fecali,...