inchiostroinchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere [...] posso di parole Pagare in parte e d’opera d’i. (Ariosto); talvolta al plur.: Se tanto lice a i miei toscani inchiostri (T. Tasso); li dolci detti vostri ... Faranno cari ancora i loro incostri (Dante). b. Con riferimento al colore più frequente dell ...
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inchiostro elettronico
loc. s.le m. Tecnologia informatica che permette la riproduzione di un testo scritto su un supporto predisposto, di spessore molto sottile. ◆ Da tempo il Massachusetts Institute [...] e si può leggere in bagno. Ha l’aspetto di un tradizionale volume rilegato. Il suo segreto sta nelle particelle di «inchiostro elettronico» (e-ink): sferette di 50 micron di diametro, circa metà dello spessore di un foglio di carta per fotocopie ...
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penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici [...] di una piccola sfera di metallo duro montata sulla punta in modo da poter ruotare su se stessa e trasportare un velo di inchiostro; si può chiudere con un cappuccio oppure può essere provvista di un meccanismo a scatto o a vite che determina l’uscita ...
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inchiostrare
v. tr. [der. di inchiostro] (io inchiòstro, ecc.). – Non com., sporcare d’inchiostro: si è inchiostrato le dita scrivendo. Più com., distribuire l’inchiostro sulla composizione tipografica, [...] o anche su un cuscinetto per timbri ...
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impennata2
impennata2 s. f. [der. di impennare], ant. raro. – L’intingere la penna nell’inchiostro; la quantità d’inchiostro che la penna trattiene ogni volta che s’intinge, e quanto si può scrivere [...] con tale quantità d’inchiostro. ...
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rotocalcografia
rotocalcografìa s. f. [comp. di roto- e calcografia, perché l’impressione si fa per mezzo di cilindri di rame rotanti]. – Procedimento di stampa rotativo (ideato dal boemo K. Klietsch [...] ) derivato dalla calcografia, nel quale gli incavi di una forma metallica di rame vengono riempiti di inchiostro, la superficie viene pulita e quindi l’inchiostro passa sul foglio di carta per la stampa: si distingue dalla calcografia sia per il modo ...
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china3
china3 s. f. [dalla forma portoghese, China 〈šìnḁ〉, del nome della Cina, letta alla maniera italiana; quindi propr. (inchiostro di) Cina]. – Inchiostro di ch. (o assol. china), inchiostro ottenuto [...] sospendendo il nerofumo in una soluzione acquosa di gomma lacca, di borace e di gelatina: disegnare a ch.; usare la ch. per disegnare. Per estens., il disegno così ottenuto: una raccolta di chine giapponesi ...
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calamaio
calamàio s. m. [lat. calamarius, agg., der. di calamus «penna»]. – 1. Piccolo recipiente fatto in varie forme e di varie materie, usato per tenervi l’inchiostro e intingervi la penna: carta, [...] l’occorrente per scrivere; c. tascabile, quello a chiusura ermetica fatto per poterlo trasportare senza che versi l’inchiostro. Con l’introduzione delle penne stilografiche e delle penne a sfera, il calamaio è ormai quasi dappertutto scomparso dall ...
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stampante
s. f. [part. pres. di stampare]. – Negli elaboratori elettronici, unità di uscita che provvede alla stampa dei dati su carta. Per i calcolatori elettronici personali, ne esistono varî tipi [...] qualità di stampa: s. a impatto, nelle quali la stampa è ottenuta mediante battuta di caratteri con interposizione di un nastro inchiostrato; appartengono al tipo a impatto anche le s. a matrice di aghi, nelle quali una serie verticale di aghi mobili ...
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stilografico
stilogràfico agg. [comp. del lat. stilus «stilo» e -grafico, sul modello dell’ingl. stylographic (pen)] (pl. m. -ci). – 1. Penna s., penna in cui l’inchiostro necessario per scrivere è contenuto [...] merito del newyorkese L. E. Waterman. 2. Adatto alla penna stilografica: pennini s.; inchiostro s., fabbricato con le stesse materie prime dell’inchiostro ferrogallico o con coloranti sintetici, addizionato di una piccola percentuale di glicerina o ...
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Miscela liquida formata da una dispersione di pigmenti o da una soluzione di coloranti in un mezzo acquoso o organico con l’aggiunta di additivi fluidificanti (collanti, tensioattivi, polimeri ecc.), che viene trasferita su superfici di materiali...
MAL DELL'INCHIOSTRO
Mario CURZI
È la malattia più grave del castagno, la quale si manifesta con un languore generale della pianta, con l'ingiallimento e il seccume delle foglie e dei rametti terminali e con macchie scure nella base del fusto...