incardinazioneincardinazióne s. f. [dal lat. tardo incardinatio -onis; v. incardinare]. – Ascrizione di un ecclesiastico a una determinata diocesi, che avviene obbligatoriamente sia nel momento in cui [...] un laico passa allo stato di chierico (i. ordinaria), sia quando un chierico passa da una diocesi all’altra (i. derivata) ...
Leggi Tutto
escardinazione
escardinazióne s. f. [tratto da incardinazione, con sostituzione di prefisso]. – Nel linguaggio eccles., la dimissione perpetua e assoluta data al chierico dall’ordinario della diocesi [...] in cui era stato incardinato, perché passi a iscriversi presso altra diocesi o altro ordine religioso. ...
Leggi Tutto
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri [...] in tre ordini: c. vescovi, c. preti, c. diaconi. In origine, prete c. e diacono c. erano detti i chierici «incardinati» in una chiesa (v. incardinazione); dal sec. 16° (concilio di Trento) col nome di cardinale furono designati soltanto quelli ...
Leggi Tutto
exeat
‹èġ∫eat› v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. di exire «uscire», quindi «egli esca»], usato in ital. come s. m. – In diritto canonico, il documento di escardinazione di cui deve disporre il [...] chierico escardinato, indispensabile per l’incardinazione successiva: accordare, ottenere l’exeat. ...
Leggi Tutto
Ascrizione obbligatoria di un chierico a una chiesa particolare o ad altro ente o istituto che ne abbia avuto le facoltà, per diritto o concessione dell’autorità competente (can. 265-272). Consegue all’ordinazione diaconale, che fa acquistare...
In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza al proprio vescovo, il celibato, la...