romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); [...] 1 a), e anche tipo particolare di questo carattere; diritto r., il diritto di Roma nella sua evoluzione storica, dalle origini alla crisi dell’Impero, sistemato nella elaborazione giustinianea e accolto quindi e continuato, dall’alto medioevo all’età ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale [...] di alcune chiese (per es., S. Ambrogio a Milano, S. Sabina a Roma), di legno scolpito e artisticamente lavorato; p. solida, di grande spessore; cui si entra in un tratto di mare. 5. Nell’impero ottomano, nome (arabo bāb, turco qapi) con cui si ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante [...] lex, che attribuisce all’oriente la sapienza, all’occidente, cioè a Roma, la fonte del diritto. 2. a. Regione orientale, parte di -geografico più preciso quando l’Impero romano fu diviso in Impero d’O. e Impero d’Occidente alla morte di Teodosio ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si [...] 799, così detta per sottolineare la continuità ideale dell’impero romano e la funzione di difesa della cristianità; guerre l’oracolo di Delfi; Via s. (lat. Sacra via), in Roma antica, la via che attraversava il Foro Romano da ovest a est, ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, [...] romano v. quello che, in molte varietà, veniva applicato nelle varie province dell’Impero romano, risultando dall’incontro e dallo scontro del diritto di Roma coi diritti e le consuetudini locali e con esigenze pratiche affioranti volta per volta ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo [...] Costantinopoli (l’odierna Istanbul), divenendo sede del governo imperiale dell’Impero d’Oriente, che ebbe in Bisanzio il suo centro d’ ’ultimo sign. è in relazione col titolo del giornale Cronaca bizantina, pubblicato a Roma fra il 1881 e il 1885. ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi [...] valore generico ed estens., di solito scherzoso. 2. In Roma antica, appartenente all’ordine equestre, ordine che costituiva una appalti, occupazioni vietate invece ai senatori; durante l’impero, l’autorità dei cavalieri crebbe ancor più, perché ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, [...] s. l’Austria, nel periodo della dominazione austriaca; s. Napoleone, s. l’impero di Napoleone; s. il consolato di Cicerone; Gesù patì s. Ponzio Pilato; E vissi a Roma s. ’l buono Augusto (Dante, parlando di Virgilio). Sempre per esprimere soggezione ...
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dittatura
1. MAPPA La DITTATURA è un regime politico caratterizzato dalla concentrazione di tutto il potere in un solo organo, rappresentato da una o più persone, che lo esercita senza alcun controllo [...] d. della grande industria, dell’alta finanza). 4. Infine, nella Roma antica, la dittatura era la carica e l’autorità di dittatore, poi non significò più un giorno del calendario ma un imperioso richiamo alla fine e al principio di opposti periodi – ...
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suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili [...] diocesi soggette all’episcopus urbicus, cioè al vescovo di Roma. 2. Nella partizione amministrativa dell’Italia stabilita dalla riforma dioclezianeo-costantiniana dell’Impero, furono dette regioni s. (regiones suburbicariae) quelle centro-meridionali ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, un incremento urbano costante ma discontinuo,...
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato già alla mente degli antichi,...