perestrojka
perestròjka s. f. [voce russa, comp. di pere, indicante mutamento, e stroit′ «costruire»; propr. «ricostruzione, riorganizzazione»]. – Termine adottato nella politica interna sovietica e [...] ed elettorali, moderato liberismo economico, riconoscimento delle opposizioni interne, ecc.) che caratterizzarono l’azione di Michail S. Gorbačëv a cominciare dal marzo 1985, quando venne a occupare la carica di segretario del Partito Comunista ...
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sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste [...] , mentre altri hanno dato vita a una federazione che, secondo la denominazione proposta nel 1991 da Michail Sergeevič Gorbačëv, è stata chiamata Comunità di Stati Indipendenti (CSI). 2. agg. Per estens., relativo all’Unione Sovietica: stato, governo ...
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Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del regime sovietico, riassunta nelle parole...
Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata e trasformati in proprietà comune, e la...