Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico [...] , di frontiera, molti dei quali recepiti dal Parlamento». Perché tra gli scienziati, i medici, i filosofi, i giuristi che compongono il Comitato Nazionale di Bioetica, il Cnb, organismo istituito dalla presidenza del Consiglio all’inizio degli anni ...
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antecessore
antecessóre s. m. [dal lat. antecessor -oris, der. di antecedĕre «precedere»]. – 1. Chi precede qualcuno in una carica o dignità (sinon., oggi poco usato, di predecessore): son due le chiavi [...] mandati innanzi a esplorare il paese per preparare l’accampamento al grosso dell’esercito. 4. Nell’Impero romano d’Oriente, titolo, corrente a partire da Giustiniano, dei giuristi preposti alle scuole di giurisprudenza di Costantinopoli e di Berito. ...
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alinea
alìnea s. m. [dal lat. mediev. a linea «da capo», attrav. il fr. alinéa], invar. – Latinismo (di solito abbreviato in al.) usato promiscuamente dai giuristi sia nel senso di comma sia in quello [...] di capoverso, sia per indicare ciascun accapo nelle enumerazioni interne di un singolo comma, con riferimento a testi di legge (con le prime due accezioni, l’uso risulta ambiguo, in quanto, per es., art. ...
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ferruminazione
ferruminazióne s. f. [dal lat. tardo ferruminatio -onis; v. ferruminare]. – Saldatura a fuoco di metalli; il termine è usato soltanto (e più spesso nella forma lat. ferruminatio) con riferimento [...] al mondo romano, nel quale i giuristi indicavano così la saldatura di metalli uguali senza aggiunta di altri metalli (per es., del braccio di una statua di bronzo con la statua stessa), considerata, agli effetti giuridici, come un caso di vera ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] del diritto, norme esplicite o implicite dell’ordinamento giuridico (in quest’ultimo caso individuate attraverso l’elaborazione dei giuristi) che ne esprimono i criterî e i valori fondamentali: di particolare rilievo i p. costituzionali e i p ...
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disparaggio
disparàggio s. m. [der. del lat. mediev. disparagare «unire in matrimonio con persona di diversa classe sociale» (da par paris «pari», col pref. dis-1), sull’esempio di paragium o paraticum [...] «parità di condizioni sociali»]. – Nel linguaggio degli storici e dei giuristi, soprattutto in riferimenti all’epoca feudale, matrimonio di d., il matrimonio con donna di classe sociale inferiore, i cui effetti erano regolati dalle leggi (a ...
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institore
institóre (o istitóre) s. m. [dal lat. tardo, dei giuristi, instĭtor -oris, der. di instare nel sign. di «soprastare»]. – Chi è preposto, dal titolare (preponente), all’esercizio di un’impresa [...] commerciale, o di una sede secondaria o di un ramo particolare di essa, con funzioni direttive e come rappresentante generale dell’imprenditore ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere [...] per intendere e giustificare i dati della fede. c. Nella storia della giurisprudenza sono talvolta indicati come dialettici i giuristi dei sec. 14° e 15°, più noti come commentatori. ◆ Avv. dialetticaménte, con logica stringente, con rigore o abilità ...
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popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, [...] a margine del convegno su «Diritti fondamentali e globalizzazione» promosso a Genova dalle Associazioni internazionali che riuniscono i «giuristi e gli avvocati democratici». (Renato Rizzo, Stampa, 7 aprile 2002, p. 10, Interno) • [tit.] I lavori del ...
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replicare
v. tr. [dal lat. replicare, propr. «ripiegare» (der. di plicare «piegare»); il sign. «replicare» è del lat. dei giuristi: cfr., per il passaggio semantico, ritorcere] (io rèplico, tu rèplichi, [...] ecc.). – 1. Fare di nuovo, ripetere: r. un’operazione, un’esperienza scientifica, una cura; non ebbe il coraggio di r. la sua richiesta. In partic., di parole, discorsi, ecc., dirli, farli di nuovo: or ...
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Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle regole che governarono l’attività del...
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto dalla classe dei giuristi nel processo...