nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come [...] romanico italiano e tedesco (Modena, Ferrara, Spira, Magonza, Worms). Ipod sette Nani, celebre fiaba dei fratelli Grimm (da cui W. Disney ha tratto nel 1939 intorno all’anno 1160) nel Metalogicon di Giovanni di Salisbury, spesso ripetuta – spec. ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? [...] tutta, non basta il rilancio sullo ius soli di Giovanni Malagò, che si gode la transnazionalità Texas-Desenzano della sovraniste, dobbiamo accennare la lode del testosterone. (Giuliano Ferrara, Foglio.it, 3 agosto 2021, Sport).
Ricalcato sul ...
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neoclericalismo
(neo-clericalismo), s. m. Nuova spinta alla presenza della Chiesa cattolica nella società civile e nella politica. ◆ «c’è una maggiore sintonia tra il centrodestra e le sollecitazioni [...] Mentre affiora un tendenziale neoclericalismo, per i laicisti sarà da evitare il ricorso a ogni anticlericalismo sia paleo sia attestato nella Repubblica del 14 luglio 1989, p. 12, Commenti (GiovanniFerrara), nella variante grafica neo-clericalismo. ...
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vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito [...] sono provvedimenti utili» sostiene [Giovanni Preziosa, neoassessore alla Sicurezza del molto utile che a Londra opera già da diversi anni e si è espansa in di quartiere. (Resto del Carlino, 8 febbraio 2006, Ferrara, p. IX).
Composto dal s. m. e f ...
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paraterroristico
agg. Vicino alle posizioni del terrorismo. ◆ «Oggi non prendere la metro. è pericoloso!». E chi lo dice? «Una mia amica, che ha ricevuto lo stesso SMS da sua cugina, che l’ha saputo [...] da uno che lavora alla Protezione Civile». Ma anche rifacendo all’inverso tutto il percorso di questo messaggino dall’agg. terroristico con l’aggiunta del prefisso para-.
Già attestato nella Repubblica del 25 gennaio 1987, p. 8 (GiovanniFerrara). ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale [...] introducono dall’Africa droga e altri beni”. (Giovanni Vasso, Giornale.it, 28 gennaio 2017, Cronache nomi di «cult» che riempiono ormai da anni le nostre cronache; collegandoli come del Centro-Nord: Torino, Bologna, Ferrara, Mestre. […] Non tutti i ...
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Architetto militare (seconda metà sec. 14º). In collaborazione con Giacomo da Gozo costruì Castel Vecchio a Verona, il ponte sul Ticino (Pavia, 1375 circa), il ponte delle navi (Verona, 1373-75), ecc.
COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne che il C. era nato "non prima del 1414"....