piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] ’origine degli assi cartesiani). Si parla, più specificamente, di p. euclideo, proiettivo, affine, metrico, ecc., a seconda che ci si riferisca alla geometria euclidea, proiettiva, affine, metrica, ecc. In partic.: p. cartesiano, piano in cui è stato ...
Leggi Tutto
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza [...] ); sezione p., sezione di un solido eseguita mediante un piano; proiezione p., proiezione su un piano; geometria p., geometria (euclidea, affine, proiettiva, analitica, ecc.) delle figure e delle trasformazioni di un piano. c. Nella scienza e nella ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] da un insieme ordinato di n numeri; s. affine, lo spazio in cui si prescinda dalla ortogonalità e cui si opera (spec. se in tale ambiente si possono introdurre concetti geometrici, come la distanza): per es., s. di funzioni; nel calcolo delle ...
Leggi Tutto
faccia
fàccia s. f. [lat. facies «forma, aspetto, faccia», affine a facĕre «fare»] (pl. -ce). – 1. a. Parte della testa dell’uomo, situata inferiormente alla parte anteriore del cranio, costituita da [...] , ognuno dei piani che delimitano una gemma tagliata: le f. di un brillante, di uno smeraldo. Con lo stesso sign. della geometria o con sign. affini, anche nell’uso com.: le f. dei dadi; le f. laterali del piedistallo; e fig.: le molte f. d’una ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] non saprei decidere; abbandonò tutto di p. in bianco. g. In geometria descrittiva, p. di fuga (v. fuga, n. 5 a); a tutti impone Di porsi in tutto p. (V. Monti). Con sign. affine, di tutto p., in espressioni come essere vestito, armato di tutto p.; un ...
Leggi Tutto
simile
sìmile agg. [dal lat. simĭlis, der. della radice *sem- «uno»; cfr. l’affine gr. ὁμός (v. omo-)]. – 1. a. Che rassomiglia a una o più altre persone o cose, spec. nell’aspetto e nella figura, o [...] s., mentre due rettangoli in generale non sono simili. La locuz. simile e similmente posto equivale a omotetico. Geometria s., ramo della geometria in cui non ci si occupa della misura dei segmenti, ma solo della forma delle figure. b. In algebra ...
Leggi Tutto
irregolare
agg. [dal lat. tardo irregularis, comp. di in-2 e regularis «regolare1»]. – 1. a. In genere, che non è conforme alle regole o a una determinata regola, che è in contrasto con le disposizioni [...] loro; linea, curva ad andamento irregolare. Con accezione partic., in geometria algebrica, di superficie che presenta irregolarità (v.). d. Con
sign. affine a quello della geometria (soprattutto per ciò che riguarda i poligoni e i poliedri irregolari ...
Leggi Tutto
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella [...] (con evidente influenza dell’ingl. pool, solo apparentemente affine a polo), consorzio, coalizione d’imprese: p. industriale sua polarità: v. polare, n. 2); per es., in geometria analitica è detto polo l’origine delle coordinate polari; nella teoria ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente [...] luogo, quella costituita dai punti che soddisfano una proprietà geometrica (luogo geometrico); l. retta, l. curva, l. orizzontale, in linea, fare il proprio dovere. d. Con sign. affine, negli scacchi, serie di case contigue nella scacchiera: si hanno ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] per infinocchiar lei (Manzoni); in matematica, q. proporzionale, il quarto termine di una proporzione (v. proporzionale); in geometria proiettiva, q. armonico, il quarto punto di una quaterna armonica. Dim. quartino, quartùccio, come s. m., anche ...
Leggi Tutto
geometria affine
geometria affine settore della geometria che studia uno spazio (costituito da punti, rette, piani ecc.) in relazione alle proprietà che risultano invarianti rispetto alle trasformazioni affini (→ affinità). Tali proprietà...
asintoto
asintoto nella geometria affine, retta tangente a una curva piana in un suo punto all’infinito. Intuitivamente si può dire che la distanza tra essa e il punto della curva tende a zero quando il punto stesso tende all’infinito. Si...