gastrectasiagastrectaṡìa s. f. [comp. di gastro- e ectasia]. – In medicina, dilatazione dello stomaco, che può verificarsi o per atonia della muscolatura gastrica in seguito a introduzione di cibi abitualmente [...] eccessiva, o per impedimento meccanico che ostacola lo svuotamento dello stomaco, come succede nella stenosi pilorica ...
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megalogastria
megalogastrìa s. f. [comp. di megalo- e gr. γαστήρ -τρός «stomaco»]. – Nel linguaggio medico, esagerato volume dello stomaco (differisce dalla gastrectasia, perché mancano le alterazioni [...] di forma e di motilità) ...
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dilatazione
dilatazióne s. f. [dal lat. tardo dilatatio -onis]. – 1. Il dilatare o dilatarsi, l’essere dilatato: d. della pupilla; d. di un gas. 2. Con accezioni specifiche: a. Nel linguaggio medico, [...] , spontaneo o provocato, di un organo cavo o di una sua parte: d. del collo dell’utero; d. di stomaco, la gastrectasia; d. idiopatica dell’esofago, lo stesso che cardiospasmo. b. In fisica e nella tecnica, aumento delle dimensioni di un corpo gassoso ...
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ectasia
ectaṡìa s. f. [dal lat. tardo ectăsis, gr. ἔκτασις «distensione», der. di ἐκτείνω «distendere»]. – 1. Nella metrica classica, allungamento (per lo più per comodità metrica) di sillaba breve, [...] per cause varie degli organi o di parte di organi cavi (bronchi, cuore, stomaco, vescica, vasi sanguigni, ecc.). Compare spesso come secondo elemento di parole composte: bronchiectasia, cardiectasia, gastrectasia, ecc. (o bronchiettasia, ecc.). ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene [...] s., v. languidezza; avere, sentire pienezza, pesantezza, imbarazzo di s., sentire lo stomaco pieno o appesantito; dilatazione di s., gastrectasia; abbassamento di s., gastroptosi. c. Ant. e raro, con uso brachilogico, per «mal di stomaco»: stomachi e ...
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Dilatazione dello stomaco: si verifica o per atonia della muscolatura gastrica in seguito a introduzione abitualmente eccessiva di cibi, o per impedimento meccanico che ostacola lo svuotamento dello stomaco (per es., stenosi pilorica).