antiladri
(anti-ladri), agg. Che si propone di contrastare i furti. ◆ Non sapeva di essere ripresa dalle telecamere antiladri all’interno del bar in cui lavora. Una barista è stata così denunciata dai [...] e tornano le «ronde» antiladri. In Alta Valcamonica e nella zona dell’Aprica gli abitanti sono esasperati - oltre sessanta furti in due mesi - e organizzano controlli serali. (Andrea Biglia, Corriere della sera, 14 gennaio 2007, p. 1, Prima pagina ...
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cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. [...] galante); fatti, notizie di cronaca, gli avvenimenti che di solito sono registrati nella cronaca cittadina, in partic. risse, furti, incidenti, disgrazie, delitti, ecc.; diritto di c., diritto di informare il pubblico, tramite la stampa o altro mezzo ...
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premunire
v. tr. [dal lat. praemunire, comp. di prae- «pre-» e munire «munire»] (io premunisco, tu premunisci, ecc.). – Munire, fortificare preventivamente, rendere atto alla difesa, alla resistenza [...] protezione, prepararsi a fronteggiare situazioni difficili: premunirsi contro la pioggia, contro il freddo; non è sempre facile premunirsi dall’influenza; ci siamo premuniti contro il rischio di furti; è sempre bene premunirsi contro gli imprevisti. ...
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vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, [...] va errando di luogo in luogo, o gira oziosamente per le strade, vivendo di espedienti, talora di accattonaggio e di piccoli furti: gente v.; spesso come sost.: un’accozzaglia di vagabondi; sarà bene tenere gli occhi bene aperti, ci sono troppi v. in ...
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denaro di plastica
loc. s.le m. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Il 65% degli [...] ’Europa. Eppure le banche si accollano in toto gli addebiti non riconosciuti dal titolare - se denunciati prontamente - a seguito di furti, clonazioni o smarrimenti delle carte. (Sole 24 Ore, 5 agosto 2007, p. 1, Prima pagina) • Gli italiani sono tra ...
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casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza [...] messi in rete grazie a una città cablata al 95%. L’obiettivo è quello di provare a proteggere Milano da furti, rapine, incidenti domestici. (Elsa Muschella, Corriere della sera, 18 marzo 2004, p. 52, Cronaca di Milano) • La domotica abbraccia tutto ...
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Rfid
s. m. e agg. inv. Acronimo dell’ingl. Radio Frequency Identification, Identificazione mediante radiofrequenza. ◆ Le targhette dei visitatori alla prossima fiera tecnologica Omat-VoiceCom di Roma [...] 8 novembre 2003, p. 27, Economia) • I microchip (Rfid) identificativi inseriti in indumenti e prodotti in vendita servono per evitare furti e code alla cassa nei centri commerciali e nei supermarket. «Il problema è come verificare che il microchip si ...
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chainworker
(chain worker), s. m. Lavoratore precario delle grandi catene commerciali o dei settori della comunicazione e della formazione, assunto con contratto a tempo determinato. ◆ Alle 15 inizia [...] di shopsurfing: ovvero «azioni a sorpresa di riappropriazione di reddito». Il che, tradotto in fatti, ha significato ingenti furti in un ipermercato e in libreria e conseguenti denunce a decine. (Daria Gorodisky, Corriere della sera, 8 novembre 2004 ...
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rubagalline
s. m. e f. [comp. di ruba(re) e gallina], spreg., invar. – Chi ruba piccole cose, chi compie piccoli furti, per incapacità o paura (sinon. delle espressioni fig. ladro di galline, di polli, [...] v. ladro, n. 1 a): quello è un r., non è stato certo lui a svaligiare la gioielleria ...
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ladro
s. m. (f. -a) [lat. latro (-onis)]. – 1. a. Chi ruba, chi si appropria indebitamente di beni altrui, violando con astuzia, o col ricorso all’inganno, alla frode, e di solito agendo di nascosto [...] con l’art. determ. o se spiegato da un compl. di specificazione, si dice di chi è autore di un singolo o di un particolare furto: ecco lì il l.; al ladro!, grido di chi vuol richiamare l’attenzione su un ladro in fuga; io [Vanni Fucci] fui Ladro a la ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o che suscitano comunque grande allarme sociale,...
(gr. Αὐτόλυκος) Mitico figlio di Ermete; ebbe dal padre il dono dell’abilità nei furti. Sposò Anfitea ed ebbe per figlia Anticlea, la madre di Ulisse; insegnò a Eracle l’arte della lotta.