sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: [...] dimostrazione, prova, verifica s.; scienza s.; in partic., fisica s., basata essenzialmente sull’analisi di fatti sperimentali (spesso in contrapp. a fisica teorica); geometria s., indirizzo della geometria che si serve in modo sistematico dell’ ...
Leggi Tutto
fisicafìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni [...] prevalentemente per via di calcolo e di ragionamento, in contrapp. a f. sperimentale, che è il complesso delle ricerche fisiche essenzialmente volte allo studio sperimentale e alla descrizione dei fenomeni; f. applicata, o f. tecnica, parte della ...
Leggi Tutto
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi [...] , di m. ereditaria e di m. impulsiva (v. ai singoli aggettivi). In contrapp. alla meccanica intesa come branca della fisica teorica e sperimentale, si parla inoltre di m. applicata e, in partic., di m. applicata alle macchine (che è lo studio delle ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] o coltivato a grano; un c. di biada, di patate; c. sperimentale; i prodotti dei c.; arare, lavorare il c.; c. arati, seminati o totale, un c. lungo, un c. medio. c. In fisica e in fisiologia, è talora sinon. di intervallo, in particolari accezioni ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] il dado può mostrare). 2. Fuori del linguaggio filosofico, fisico e matematico, con valore relativo: a. Con riferimento ai in linguistica, s. semantico, in recenti teorie di semantica sperimentale, l’ambito semantico entro il quale si può collocare e ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, [...] con le loro implicazioni logiche e teoretiche; un m. sperimentale, che si basa su interventi intesi a riprodurre, in amer. M. D. Berlitz (1852-1921). Analogam., nell’educazione fisica, m. svedese, pratica della ginnastica sulla base di esercizî a ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé [...] il femm. modella). Anche, sinon. di indossatore: ha un fisico da modello. c. In sartoria, foglio di carta (detto prototipo (di macchina, di struttura, ecc.) costruito a scopo sperimentale e, più in generale, rappresentazione materiale di un sistema o ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] del t., per cui la durata di un qualsiasi processo fisico è minima nel sistema di riferimento in cui il corpo che latenza, in medicina; t. di reazione, in psicologia sperimentale, l’intervallo di tempo necessario perché un soggetto risponda a ...
Leggi Tutto
materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere [...] partire dal Seicento, l’indagine sulla natura della materia diviene gradualmente di competenza delle scienze sperimentali (in partic. fisica e chimica): abbandonata la concezione aristotelica, la scienza moderna comincia a prospettare una descrizione ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); [...] l’immagine latente di un’emulsione fotografica. b. In fisica atomica e nucleare, r. di particelle, dispositivo in grado macchine acceleratrici, il termine indica l’intero apparato sperimentale, in quanto distinto dall’acceleratore stesso: un ...
Leggi Tutto
Fisico (Berlino 1826 - Lipsia 1899). Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Basilea (1854), poi nei politecnici di Braunschweig (1863) e Karlsruhe (1866) e infine nell'univ. di Lipsia (1871); nel 1878 succedette a J. C. Poggendorff nella...
Fisico (Novara 1903 - Padova 1988), prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Messina (1935) e poi (1938) nell'univ. di Padova. Socio nazionale dei Lincei (1965). Autore di notevoli ricerche su problemi di fisica terrestre, sulle onde elettromagnetiche,...