etno-identitario
agg. Che costituisce l’identità di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ il Crocifisso, inteso come strumento identitario di civiltà, rischia di perdere ogni contenuto positivo di [...] su valori etno-identitari, tradizionali e familiari, a terre di volgare commercializzazione e distruzione di ciò che è sacro e bello. (Federico Prati, Padania, 27 agosto 2004, p. 8, Le Idee).
Composto dal confisso etno- aggiunto all’agg. identitario ...
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etnonazionale
(etno-nazionale), agg. Relativo all’essere e al sentirsi nazione da parte di un’etnia, di un popolo. ◆ C’è però anche un’altra idea di autogoverno (talvolta confusa con la precedente). [...] di ciò che è sacro e bello. (Federico Prati, Padania, 27 agosto 2004, p. 8, Le Idee) • l’immaginario collettivo è continuamente alimentato dall’azione di gruppi islamisti radicali che hanno fatto del jihad il ...
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sbattere
sbàttere v. tr. [der. di battere, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. a. Battere e agitare ripetutamente, con forza o anche solo con rapidità: s. i piedi, le ali; s. le palpebre; s. i tappeti, [...] ’aspetto del viso: la recente malattia l’ha molto sbattuta; anche, far assumere al viso un colorito pallido, smorto: il colore del vestito è bello, ma ti sbatte un po’. 3. volg. Possedere carnalmente e, per lo più in modo brutale o violento una donna ...
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Figlio secondogenito (n. 1286 - m. Burg Gutenstein, Bassa Austria, 1330) del re dei Romani Alberto I e di Elisabetta del Tirolo. Alla morte del fratello maggiore Rodolfo (1307) e del padre (1308) fu a capo della casa d'Asburgo. Eletto re dei...
Quarto figlio (Vienna 1298 o 1299 - ivi 1358) di Alberto I re di Germania, governò l'Austria e la Stiria sostituendo il fratello Federico il Bello, fatto prigioniero a Mühldorf (1322), e in seguito alla morte del fratello Leopoldo (1326), di...