erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di [...] ’età moderna, le finanze dello stato, e anche il tesoro pubblico: i proventi, gli introiti dell’e.; le spese dell’e., o che gravano sull’erario. Per estens., scherz., la cassa, il denaro privato: attingere al proprio e., all’e. privato di qualcuno. ...
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erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito e dal voto, ma pagavano gli aera (tributi sui beni mobili), e a coloro che non avevano pieno diritto di cittadinanza ...
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anno-tipo
(anno tipo), loc. s.le m. Anno tipico, esemplare, che può essere preso a modello. ◆ Quante stagioni, penso, ho veduto spuntare e morire davanti alle ruote di [Gino] Bartali, di [Fausto] Coppi [...] , che oggi ammonta a 495 milioni, salirebbe a 1.650 miliardi: meno 1.155 miliardi per l’Erario. Poi ci sono i costi d’esercizio: […] L’Erario perderà 1.695 miliardi. (Marco Sodano, Stampa, 15 settembre 2006, p. 8, Economia).
Composto dai s. m ...
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erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici [...] dell’amministrazione finanziaria in genere e in partic. gli uffici tecnici dipendenti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, incaricati di provvedere alla consulenza tecnica per la conservazione ...
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agg. [dal lat. clandestinus (der. dell’avv. clam «di nascosto»), attrav. il fr. clandestin]. – 1. Che è fatto di nascosto, e si dice per lo più di cose fatte senza l’approvazione o contro il divieto delle [...] un privato, in cui però le vincite sono regolate sui numeri estratti nel lotto pubblico (costituisce una frode ai danni dell’erario ed è perciò punito dalla legge); passeggero c., passeggero imbarcatosi su una nave o su un aereo senza essere munito ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu [...] le possibilità di utilizzo dei "voucher": scorrendo il programma elettorale di Fratelli d’Italia si scopre che l’erario italiano è destinato a incassare parecchi soldi qualora dovesse passare la proposta di legge dell’onorevole Fabio Rampelli ...
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impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente [...] non avevano residenza fiscale in Italia da almeno due anni, non sarebbero applicabili e la quota di reddito da versare all'erario passerebbe dal 21,5 al 43 per cento. (Stefano Agresti, Corriere della sera, 30 dicembre 2020, p. 58, Sport) • La Corte ...
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tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito [...] delle opere fortificate sia di difesa esterna ravvicinata. 4. a. ant. La cassa in cui si conservava, nella sede dell’erario, il denaro pubblico. b. A Firenze e in altre città italiane dell’età comunale, cassetta chiusa a chiave, appesa o murata ...
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depauperamento
depauperaménto s. m. [der. di depauperare]. – Il depauperare, il depauperarsi, l’essere depauperato: d. di una popolazione, d. dell’erario, d. del sangue; in agraria, d. di un terreno, [...] il suo impoverimento in seguito al consumo delle sostanze nutritizie per opera delle coltivazioni ...
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depauperare
v. tr. [der. del lat. pauper «povero»; cfr. lat. pauperare «impoverire»] (io depàupero, ecc.). – Rendere povero, impoverire: d. l’erario; lo sfruttamento eccessivo depaupera il terreno di [...] risorse naturali; popolazioni depauperate dalla guerra; un patrimonio archeologico depauperato dai saccheggi. ◆ Part. pres. depauperante, anche come agg.: in agraria, detto di una coltura quando impoverisce ...
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In origine, il tesoro e archivio del popolo romano, conservato nel tempio di Saturno nel Foro, e perciò detto, oltre che aerarium publicum o populi Romani, anche aerarium Saturni. Vi si conservavano i proventi delle imposte, dei tributi, delle...
Bait al-Māl Denominazione («casa del tesoro») dell’erario nello Stato musulmano. La sua istituzione è fatta risalire al califfo ‛Omar; i proventi consistevano nelle imposte fondiarie (kharāǵ), nel testatico (gizya), nell’elemosina legale (zakāt),...