epistolaepìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per [...] Nella letteratura italiana, poemetto lirico-didascalico, in versi sciolti o in terzine, in voga nei sec. 17° e 18° (per es., l’Epistola a V. Monti di Foscolo, e Al conte Cario Pepoli di Leopardi). 3. Parte della messa in cui viene letto qualche brano ...
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pistola
pìstola s. f. [aferesi di epìstola], ant. – Epistola, lettera: Biancofiore piegò la scritta pistola (Boccaccio); l’antico volgarizzamento delle p. d’Ovidio citato dalla Crusca (Carducci). ...
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eroide
eròide s. f. [dal titolo, lat. Heroides (plur. di herois -idis, dal gr. ἡρωίς -ίδος «eroina1») di un’opera in distici elegiaci di Ovidio, che raccoglie immaginarie lettere d’amore di donne ed [...] eroine greche], letter. raro. – Epistola d’amore in versi, di tono elegiaco, che s’immagina scritta per lo più (ma non necessariamente) da un eroe o da una eroina: poesia di occasione, ... poesia di viaggio, egloghe, eroidi e simili generi (B. Croce ...
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tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro [...] tiro di schioppo (sulla quale sono state coniate scherz. altre, come per es. a un t. di voce, a un t. di lettera o d’epistola), v. schioppo. b. Come equivalente meno com. di colpo, nel sign. di tentativo: il t. non gli è riuscito; fare un bel t., un ...
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favolello
favolèllo s. m. [calco dal fr. ant. fablel, fableau (piccardo e fr. mod. fabliau), der. del lat. fabŭla «favola1»]. – Novelletta in rima, breve, arguta, giocosa, satirica, spesso oscena, caratteristica [...] della Francia (v. fabliau) dalla metà del sec. 12° agli inizi del sec. 14°. Favolello è anche il titolo di un’epistola morale in settenarî di Brunetto Latini, indirizzata a Rustico di Filippo. ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] , tradizionale o no, nel quale si svolge il discorso poetico: componimento in f. di sonetto, di canzone; composi una epistola sotto f. di serventese (Dante). Analogam., nel discorso musicale: f. chiuse, quelle che, come per es. le strofiche (aria ...
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ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. [...] ; a. combinatoria («arte combinatoria»), v. combinatorio; A. poetica («arte poetica»), titolo di antica tradizione dell’epistola di Orazio Ad Pisones, nella quale, trattandosi soprattutto della poesia drammatica, si delinea una precettistica fondata ...
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cartagloria
cartaglòria s. f. [comp. di carta e gloria2] (pl. carteglòria). – Tabella che, dal sec. 16°, si usava porre nel mezzo dell’altare delle chiese cattoliche, con alcune orazioni della messa [...] del Canone e dell’Offertorio, e generalmente anche altri testi, tra cui il Gloria e il Credo; una sul lato dell’Epistola, contenente il salmo Lavabo; e una sul lato del Vangelo, con l’inizio del Vangelo secondo Giovanni. L’uso delle cartegloria ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico [...] al sacerdote che s’accosta all’altare o se ne allontana dopo la celebrazione; la m. è all’Introito, all’Epistola, al Vangelo, all’Offertorio, all’Elevazione (per indicare le varie fasi del rito, soprattutto in riferimento alla vecchia liturgia); del ...
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suggellare
v. tr. [lat. sigillare: v. sigillare] (io suggèllo, ecc.). – Lo stesso che sigillare, nel sign. di chiudere con un sigillo: fatta la pìstola [= l’epistola], Florio piangendo la chiuse e suggellò [...] (Boccaccio); e in quello di imprimere con il sigillo o come con un sigillo: Come figura in cera si suggella (Dante); lo minor giron suggella Del segno suo e Soddoma e Caorsa (Dante). Mentre è ormai poco ...
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In diplomatica, sinonimo di littera, nel senso di documento pubblico, imperiale, regio e pontificio, emanato in forma di lettera.
Nella letteratura latina, genere di componimento poetico in versi, talvolta affine alla satira, che nella forma...
Ultima lettera dell’epistolario paolino nell’ordine canonico del Nuovo Testamento. Indirizzata a giudeo-cristiani, forse alla chiesa di Roma o a qualche chiesa orientale, contiene un’esposizione dottrinaria del rapporto tra il Nuovo Patto e...