luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] stato di quiete o di moto dell’osservatore e della sorgente. Per quanto riguarda le proprietà dellaluce e per i fenomeni cui può dar luogo, si vedano le voci specifiche assorbimento, diffrazione, diffusione, dispersione, polarizzazione, riflessione ...
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diffusionediffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. [...] Con accezioni specifiche: a. In antropologia, teoria della d., sinon. di diffusionismo (v.). b. In economia, fenomeno, opposto (per eccitazione o disintegrazione) a spese della loro energia cinetica. D. dellaluce, fenomeno per cui un fascio luminoso ...
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diffusore
diffuṡóre s. m. e agg. [dal lat. diffusor -oris]. – 1. Chi diffonde, o ciò che diffonde. Come agg., centro d., nella diffusionedellaluce per trasparenza, ciascuna delle particelle estranee [...] o delle discontinuità presenti in un mezzo (per es., aria polverulenta) che rinviano la luce in tutte le direzioni; in dell’azione solvente di un liquido. e. In fisica nucleare, lamina, di apposito materiale, atta a determinare la diffusione ...
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perspettiva
s. f. [dal lat. tardo perspectiva, femm. sostantivato dell’agg. perspectivus: v. perspettivo]. – Anticam., scienza che studiava i problemi dellaluce e della visione, comprendente quindi [...] ottica geometrica, con particolare attenzione alla diffusionedellaluce nel mezzo secondo le leggi della rifrazione e della riflessione. Nel sec. 15° l’applicazione delle leggi della perspettiva alla rappresentazione grafica e soprattutto pittorica ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da [...] preparato), per diffusione o a campo oscuro (quando il preparato è illuminato in modo che all’obiettivo giunge solo la luce da esso diffusa), oppure per riflessione (quando l’obiettivo raccoglie la luce riflessa dalla superficie dell’oggetto). Altre ...
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scatterometro
scatteròmetro s. m. [dall’ingl. scatterometer, comp. di scatter «diffusione, dispersione» e -meter «-metro»]. – 1. Genericamente, denominazione di strumenti atti a misurare coefficienti [...] di diffusione, di varia natura (diffusione di materia, di luce, di suoni, ecc.). Con sign. specifico, strumento per misurare il coefficiente di diffusionedella superficie terrestre per segnali radar: è costituito essenzialmente da un radar privato ...
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spatriato agg. e s. m. Detto di persona che ha una collocazione sociale non ben definita; marginale, irregolare, precario; usato anche spreg. come insulto. | In senso neutro o apprezzativo, con riferimento [...] cacciato fuori dalla patria’). In quanto localismo di origine dialettale portato alla luce in un romanzo di larga diffusione, Spatriati (Einaudi, 2022; vincitore della LXXVI edizione del Premio Strega, 2022), è da considerare un neologismo semantico ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione dellaluce (nel vuoto e [...] , e si estende, su questa base, allo studio degli effetti dell’interazione dellaluce con le particelle cariche che costituiscono la materia (ivi compresi i fenomeni di diffusione, dispersione, emissione e assorbimento), nonché dei fenomeni che sono ...
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polarizzazione
polariżżazióne s. f. [der. di polarizzare]. – 1. Nel linguaggio scient., in partic. in fisica, ogni processo in seguito al quale si manifesta una concentrazione di effetti, forze, ecc., [...] corrente di bias (v. bias); p. dellaluce, proprietà che presenta la luce quando il campo elettrico (e quindi anche il luce riflessa, per es., dall’acqua è, almeno parzialmente, polarizzata); p. per diffusione, quella che si verifica allorché la luce ...
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zodiacale
żodiacale agg. [der. di zodiaco]. – 1. Dello zodiaco: le costellazioni z., le 12 costellazioni dello zodiaco, con le quali coincidono nel nome (v. zodiaco) i 12 segni z., rappresentati figurativamente, [...] ottobre, meglio tra settembre e ottobre) quando il cielo è limpido e senza luna; è dovuta a diffusionedellaluce solare da parte di elettroni e particelle solide minutissime distribuite nello spazio interplanetario, con una più forte concentrazione ...
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. Diffusione della luce. - Diffusione sulla superficie dei corpi. - La superficie di un corpo si può comportare in modi diversi quando su di essa si faccia cadere un raggio luminoso. Alcuni corpi assorbono, cioè non rimandano la luce che vi...
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato che, se acquistò larga fama nella seconda...