democraziademocrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti [...] e cordiale, nei rapporti con i dipendenti e le persone di condizione sociale più modesta, determinato soprattutto da rispetto per i loro diritti e il loro lavoro: dare prova di democrazia; la sua d. non è una maschera ma è veramente spontanea. ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito [...] disposizione d’animo ma anche perché ne rispetta il lavoro e ne riconosce i diritti (cfr. il suo contrario aristocratico). ◆ Avv. democraticaménte, secondo i principî della democrazia, in modo democratico: governare democraticamente; agire, discutere ...
Leggi Tutto
repubblica
1. Nell’età classica, nel Medioevo e nella prima età moderna, con REPUBBLICA si intendeva qualsiasi Stato non retto da un sovrano o da un dittatore (la r. romana o di Roma; le repubbliche [...] una libertà personale e collettiva.
Sergio Mattarella,
Intervento alla celebrazione della Festa del Lavoro, 1° maggio 2017
Vedi anche Assemblea, Cittadino, Civile, Democrazia, Dittatura, Elezione, Governare, Ministro, Parlamento, Uguaglianza, Votare ...
Leggi Tutto
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] più presto a disfare che a f.; f. e disfare è tutt’un lavorare (quando ci si rassegna a fare, costretti, qualche cosa all’inverso di aspetto distinto», ecc.); fa primavera, fa estate, fa democrazia, ecc. (cioè «dà l’impressione, ha le caratteristiche ...
Leggi Tutto
LIBERTÀ
1. MAPPA Nel suo significato più generico, la LIBERTÀ è la condizione di chi è libero, cioè non soggetto all’autorità di qualcun altro e privo di costrizioni materiali o morali (non posso rinunciare [...] troppa l. ai tuoi figli), 5. oppure il non avere impegni (il lavoro non mi lascia un attimo di l.).
Parole, espressioni e modi di storico sulla rivoluzione napoletana del 1799
Vedi anche Democrazia, Dittatura, Giustizia, Governare, Rivoluzione, Servo ...
Leggi Tutto
ispirare
(ant. o letter. inspirare; ant. anche spirare) v. tr. [dal lat. inspirare, propr. «soffiar dentro o sopra», comp. di in-1 e spirare «soffiare»]. – 1. Nel senso proprio e concreto di immettere [...] ; A Dio per grazia piacque di spirarmi L’alto lavoro (Dante; l’«alto lavoro» è il riordinamento delle leggi intrapreso da Giustiniano). Nell ispira ai (o ispirata dai) supremi valori della democrazia e della libertà. Scherz.: bevo per ispirarmi, ...
Leggi Tutto
cogestione
cogestióne s. f. [comp. di co-1 e gestione]. – Gestione in comune. Più in partic., nel linguaggio politico e sindacale, partecipazione e collaborazione degli operai nella gestione e nei programmi [...] proposta da più parti (ma raramente o imperfettamente attuata) al fine di attenuare i conflitti di lavoro e consentire la realizzazione di forme di democrazia e di partecipazione sui luoghi di produzione; in Italia è anche prevista dall’art. 46 della ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice [...] vera felicità non è nel denaro; tutta la sua gioia è nel lavoro. c. Vivere: Coppo di Borghese Domenichi, il quale fu nella ; parole che sono un’offesa; o esprime equivalenza perfetta: democrazia è libertà; volere è potere; donna è bello. Il verbo ...
Leggi Tutto
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento [...] di sonata. 14. Periodo di più giorni di vacanza (da lavoro o dalla scuola) ottenuto inserendo tra due o più festività vicine e giornalistico: governo ponte, nei regimi di democrazia parlamentare, governo programmaticamente di breve durata, privo ...
Leggi Tutto
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione [...] sciupone ed efficienza, ipergarantismo degli occupati e promesse di lavoro per chi non ce l’ha e non lo […] paragona l’abortismo all’apartheid, celebra la relazione fra «democrazia e diritto alla vita», citando gli scritti di Alexis de Tocqueville ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Roma 1949). Membro della segreteria nazionale del PCI dal 1986, nel 1991 ne ha sostenuto la trasformazione in PDS. Convinto della necessità di un'alleanza con esponenti del centro, fu tra i promotori del raggruppamento...
RAVA, Luigi
Antonella Meniconi
RAVA, Luigi. – Nacque a Ravenna il 29 novembre 1860 da Giuseppe e da Maria Branzanti.
Studente brillante, dapprima del Liceo di Ravenna e poi presso la facoltà di giurisprudenza di Bologna, si laureò con lode...