cristianesimocristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta [...] e il Verbo di Dio incarnato, il rivelatore e il rivelato; storicamente nato in seno al giudaismo, il cristianesimo si presenta come una religione fondata, rivelata, dogmatica, proselitistica, universalistica ed escatologica, la quale estende a tutti ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita [...] ispirato: la civiltà c.; arte, letteratura cristiana. e. Che si richiama alla dottrina e alla prassi del cristianesimo: Associazione c. dei lavoratori italiani (sigla ACLI); Democrazia Cristiana, denominazione di partiti politici sorti in Italia e ...
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pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; [...] rispetto a Dio e segue il pneuma o spirito del mondo; la terminologia è caratteristica del giudaismo ellenistico e del cristianesimo e sarà ripresa soprattutto in alcuni orientamenti gnostici. 2. Scuola p., scuola medica fondata nel sec. 1° d. C. da ...
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esoterico
eṡotèrico agg. [dal lat. tardo esoterĭcus, gr. ἐσωτερικός, der. di ἔσω «dentro»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto dell’insegnamento riservato dagli antichi filosofi greci e spec. [...] e., quelli riservati ai soli iniziati e la cui conoscenza non era comunicata ai profani; in teosofia, cristianesimo e., il cristianesimo degli iniziati, in contrasto con quello essoterico delle Chiese. Per estens., detto di ciò che può essere inteso ...
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anticristianesimo
anticristianéṡimo s. m. [comp. di anti-1 e cristianesimo]. – Dottrina o atteggiamento di pensiero che si oppone o è comunque contrario al cristianesimo. ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il [...] una realtà soggetta a evoluzione, a sviluppo: le o. (o il periodo delle o.) di una letteratura; le o. del cristianesimo (o il cristianesimo delle o.). Con accezioni più partic.: a. La realtà, il fatto da cui qualche cosa deriva, sia direttamente, sia ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di [...] nostro destino, così come è comune l’orizzonte che ci abbraccia. Secondo quanto insegnato da quel cristianesimo post-religioso, cristianesimo della città secolare, a cui «Testimonianze» è sempre rimasta fedele. (Sergio Givone, Repubblica, 11 gennaio ...
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giudaizzare
giudaiżżare v. intr. e tr. [dal lat. tardo iudaizare (intr.), gr. ἰουδαΐζω]. – 1. intr. (aus. avere) Imitare i riti o seguire i costumi giudaici, con riferimento soprattutto a coloro che, [...] nel cristianesimo primitivo, pur non essendo giudei, si comportavano come tali, e volevano imporre le pratiche ebraiche ai convertiti al cristianesimo. 2. tr., raro. Adattare agli usi, ai costumi giudaici, o imporne l’osservanza. ...
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paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. [...] e morali che, riprendendo suggestioni e motivi proprî del mondo classico, in polemica con gli ideali considerati caratteristici del cristianesimo, tendono a valorizzare forme di vita terrena e razionale, aliena da ogni ascetismo, con un impegno a ...
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apologetico
apologètico agg. [dal lat. tardo apologetĭcus, gr. ἀπολογετικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’apologia: libro di carattere a.; che tende alla difesa o all’esaltazione: opera a.; discorso [...] vulgato dell’opera più famosa di Tertulliano (lat. Apologeticum), scritta in forma di discorso nel 197 a difesa del cristianesimo. ◆ Avv. apologeticaménte, con carattere o in forma di apologia: ripresentare apologeticamente la storia di un periodo, l ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica ed escatologica) permettono di...
cristianesimo (cristianesmo)
Il problema della visione dantesca della storia e della dottrina del c. non può essere ovviamente trattato se non in sede di ricostruzione complessiva della personalità di D. (v. in Appendice e, nel corso dell'opera,...