copiare
v. tr. [der. di copia2] (io còpio, ecc.). – 1. a. Trascrivere fedelmente: c. una lettera, un documento, un codice; c. sul quaderno un brano, una poesia, un problema; c. a mano, a macchina (cioè [...] , atteggiamenti, maniere altrui; far proprî i concetti d’altri; plagiare: un attore che copiava Zacconi; copiano tutto ciò che facciamo noi; c. gli Americani; ha copiato la traduzione dal compagno di banco. Anche, c. sé stesso, di scrittore o artista ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione del funzionario dei provveditori...
. Scriba egiziano che copiò nel 33° anno di regno del faraone hiqsos Awesrrîe Apope, circa il 1600 a. C., i calcoli matematici contenuti nel papiro Harris, di cui gran parte si conserva oggi nel British Museum di Londra (n. 10.058+ 10.057),...