proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa [...] , se unite alla reggente da pronomi, aggettivi o avverbî relativi, o da congiunzionisubordinanti. Le proposizioni subordinate vengono classificate secondo varî criterî, in parte grammaticali (per es., le infinitive, le relative, ecc.), in parte ...
Leggi Tutto
subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza [...] in linguistica, che ha la funzione di istituire un rapporto di subordinazione o dipendenza sintattica (cfr. subordinativo): congiunzioni, pronomi o avverbî relativi subordinanti. ◆ Part. pass. subordinato, frequente anche come agg. e s. m., anche con ...
Leggi Tutto
subordinazionesubordinazióne s. f. [dal lat. mediev. subordinatio -onis]. – 1. a. La condizione oggettiva di chi dipende da altre persone gerarchicamente superiori per grado e per autorità; in senso [...] si può istituire con procedimenti sintattici differenti: la dipendente può essere introdotta da congiunzionisubordinative, oppure da pronomi o avverbî relativi subordinanti; inoltre i modi e i tempi del verbo della dipendente sono regolati in ...
Leggi Tutto
Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle congiunzioni coordinative (➔ coordinative,...
In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. da enunciato, intendendo con quest’ultimo...