chinino
s. m. [da chinina1]. – In farmacologia, denominazione corrente del solfato basico di chinina e, più in generale, di tutti i sali di chinina (detti anche sali di chinino) usati a scopi terapeutici. ...
Leggi Tutto
cura s. f. [lat. cūra]. – 1. a. Interessamento solerte e premuroso per un oggetto, che impegna sia il nostro animo sia la nostra attività: dedicare ogni c. alla famiglia, all’educazione dei figli, ai proprî [...] , di cura o turistiche e altre località climatiche, balneari, termali, ecc. b. Uso continuato di un rimedio: fare la c. del chinino, del cortisone, degli antibiotici; la c. delle acque. c. L’opera prestata dal medico per guarire un ammalato: avere un ...
Leggi Tutto
ossitocico
ossitòcico (o oxitòcico) agg. [der. di ossitocia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che stimola o rinforza le contrazioni della muscolatura uterina: azione o., propria di alcune sostanze [...] sia di natura ormonica (ossitocina), sia di origine vegetale (derivati della segale cornuta e, più raram., i sali di chinino), sfruttata in ostetricia sia per accelerare e per facilitare il parto, sia per frenare le emorragie uterine. Ormone o., lo ...
Leggi Tutto
saturare
v. tr. [dal lat. saturare «saziare», der. di satur «sazio»] (io sàturo, ecc.). – 1. a. ant. Saziare di cibo, satollare, e, nel rifl. saturarsi, saziarsi. b. estens. Riempire con uso eccessivo, [...] smodato: s. (o, al rifl., saturarsi) di medicine, di alcol; il professore diede mano a saturarlo di chinino (Fogazzaro); in senso fig., riempire oltremisura la mente di nozioni, concetti, immagini e sim.: insegnare la storia non significa s. i ...
Leggi Tutto
herapathite
〈erapatìte〉 (o herapatite) s. f. [dal nome del medico e chimico ingl. W. B. Herapath (1796-1867)]. – In chimica organica, nome di un gruppo di sali di chinino che presentano un tipo di dicroismo [...] simile a quello della tormalina verde, utilizzati per la fabbricazione dei polaroidi ...
Leggi Tutto
chinina1
chinina1 s. f. [der. di china2, col suff. -ina]. – Alcaloide presente nelle cortecce di china; è una polvere bianca di sapore amaro, inodore, velenosa se ad alte dosi, somministrata in medicina [...] in forma di sali come antimalarico, eupeptico, antipiretico, ecc. Bisolfato di ch., nome improprio col quale viene talvolta indicato il solfato neutro di chinina (v. chinino). ...
Leggi Tutto
emoglobinurico
emoglobinùrico agg. e s. m. (f. -a) [der. di emoglobinuria] (pl. m. -ci). – Di emoglobinuria; febbre e. (o ittero e.), complicazione assai grave della malaria durante la cura a base di [...] chinino, il quale agisce, nella maggioranza dei casi, come causa scatenante dell’emoglobinuria. Come sost., riferito a persona, che presenta emoglobinuria. ...
Leggi Tutto
proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha [...] marina; una delle p. degli acidi; le p. dello zolfo, dell’arsenico, dell’idrogeno; le p. di una pianta; le p. del chinino, della belladonna; p. medicinali, terapeutiche; p. sedative, p. eccitanti di un farmaco; le p. magiche di un’erba, di un filtro ...
Leggi Tutto
rimedio
rimèdio (ant. remèdio) s. m. [dal lat. remedium, der. del tema di mederi «medicare, curare»]. – 1. Nome generico di ogni preparato medicinale, o cura medica, o altro mezzo, adoperati per combattere [...] o alleviare le malattie: il chinino è un r. contro la malaria; per il raffreddore non c’è nessun r. specifico; il r. che ti ci vuole è un po’ di riposo; tentare tutti i r. possibili. Con riguardo all’utilità, all’uso, agli effetti: r. efficace, ...
Leggi Tutto
cinconismo
s. m. [der. di cincona]. – Intossicazione provocata da chinino, che si manifesta con disturbi varî (vertigini, convulsioni, confusione mentale, disturbi acustici fino alla sordità, turbe visive, [...] nausea, vomito, ecc.) ...
Leggi Tutto
Solfato basico di chinina, il principale alcaloide presente nelle cortecce di china (albero della famiglia Rubiacee) e, più in generale, tutti i sali di chinina (detti anche sali di c.) usati a scopi terapeutici, soprattutto come antimalarici.
Intossicazione provocata da chinino (➔ china), che si manifesta con disturbi vari: vertigini, convulsioni, confusione mentale, disturbi acustici, turbe visive, nausea, vomito ecc.