chianti
s. m. – Vino rosso da pasto, prodotto nella omonima regione toscana (v. chiantigiano) con uve provenienti dalla mescolanza di quattro vitigni: sangiovese, canaiolo nero, trebbiano toscano e malvasia [...] zona di origine più antica e delimitata dalla legge: S. Casciano in Val di Pesa, Greve, Radda in Chianti, Castellina in Chianti, ecc.), Montalbano, Rufina, dei Colli fiorentini, dei Colli senesi, dei Colli aretini, delle Colline pisane: un fiasco di ...
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vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, [...] ; esempî del secondo sono il Ghemme (dall’uvaggio di nebbiolo, bonarda e croatina), il Chianti (sangiovese, canaiolo nero, trebbiano toscano e malvasia del Chianti), il vino Nobile di Montepulciano (sangiovese grosso, canaiolo nero, malvasia del ...
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chiantigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Del Chianti, regione storica della Toscana, che comprende la zona di alta e media collina fra il bacino dell’Arno, a sud di Firenze, e il bacino dell’Ombrone, a nord [...] , e deve la sua fama soprattutto ai prodotti vinicoli: vino ch.; i colli ch.; come sost., abitante, originario o nativo del Chianti. Al femm., chiantigiana, nome di una bottiglia a corpo largo, di forma tipica e del contenuto di circa 1 litro e ½, o ...
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sangiovese
sangiovése s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome (localmente anche sangioveto e sangiocheto) di due vitigni: il s. grosso, che dà grappoli conico-piramidali, alati, più o meno spargoli, con acini [...] , coltivato particolarm. sulle colline della Romagna e in Toscana, dove entra per i 7/10 a far parte della produzione del Chianti; e il s. piccolo, simile al precedente, ma molto meno coltivato. 2. Vino rosso, prodotto prevalentemente con le uve del ...
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vero
véro agg. e s. m. [lat. vērus, e sostantivato vērum, neutro]. – 1. agg. a. Che è realmente ciò che dice il suo nome (contrapp. ora a falso, ora a presunto o immaginario): Cristo, v. Dio e v. uomo; [...] (Boccaccio). f. Schietto, genuino, non falsificato o adulterato, né artificiale: oro v., perle v.; v. seta, v. lana; è v. Chianti. g. Con riguardo a sentimenti, esprime non solo la sincerità ma anche la profondità, l’intensità: è v. affetto, v. amore ...
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fiasco
s. m. [dal germ. flaskun; cfr. lat. mediev. flasco -onis] (pl. -chi). – 1. Recipiente di vetro per vino, o altri liquidi, di forma ovale col collo lungo munito di bordo ringrossato, a pareti sottili, [...] li rivestiva, come risposta ironica o stizzosa a chi ci chiede d’essere giusti. 2. Il contenuto del fiasco: un f. di Chianti; ci siamo bevuti quasi due fiaschi. 3. Unità di misura di capacità per i liquidi, usata spec. in Toscana prima dell’adozione ...
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cartone
cartóne s. m. [der. di carta, propr. accr.]. – 1. Carta molto grossa e consistente che serve a varî usi (fare scatole, copertine di libri, cartelle, ecc.), fabbricata essenzialmente con pasta [...] che disegni animati (v. disegno). 3. Cassa, imballaggio di cartone. Anche, quantità di roba, e spec. numero di bottiglie, contenuta in un cartone: un c. di barolo, di chianti riserva. ◆ Dim. cartoncino (v.); spreg. cartonùccio; pegg. cartonàccio. ...
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ubriaco
ubrïaco (meno com. ubbrïaco; ant. ebrïaco; pop. tosc. brïaco) agg. [dal lat. tardo ebriacus, der. di ebrius «ebbro»] (pl. m. chi). – 1. Che è in stato di ubriachezza, di intossicazione acuta [...] della cucina toscana, costituita da braciole di maiale rosolate in padella con aglio e prezzemolo e poi condite con vino Chianti che viene da esse assorbito nella padella stessa, a caldo. ◆ Accr. ubriacóne (f. -a), per lo più come sost., persona ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, [...] Piemonte, la m. di Lipari (a sapore aromatico), e la m. di Toscana o m. lunga (utilizzata anche nella produzione del Chianti), sia nera, come la m. di Bari. 2. Il vino ottenuto con tali vitigni (detto anche grechetto), piuttosto alcolico, liquoroso ...
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montepulciano
s. m. [dal nome della località omonima, in prov. di Siena]. – 1. Vino (propr. vino nobile di Montepulciano) prodotto nella zona di Montepulciano con le uve del sangiovese grosso (prugnolo [...] gentile), canaiolo nero, malvasia del Chianti e trebbiano toscano, di gradazione minima 12 gradi, colore granato, sapore asciutto, profumo di mammola. 2. Nome di un vitigno variamente diffuso in Italia, di origine sconosciuta, ma forse introdotto in ...
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Regione storica della Toscana, che comprende la zona di alta e media collina fra il bacino dell’Arno, a S di Firenze, e il bacino dell’Ombrone, a N di Siena.
La breve catena dei Monti del C. (San Michele, 893 m) ne forma per una ventina di...
Regione storica e naturale della Toscana, che comprende la zona montana e collinosa tra il bacino dell'Arno e quello dell'Ombrone, rispettivamente a sud e a nord di Firenze e di Siena. La breve catena dei Monti del Chianti, una piega parallela...