cadenza
cadènza s. f. [der. di cadere]. – 1. a. Modulazione della voce e del suono nel canto, in un passo musicale, nel periodo, nel verso, prima della pausa; clausola ritmica: parlare, cantare con c. [...] da giuste c. (D’Annunzio); le vocali aperte che si alzano e si abbassano e trattengono le sillabe nella c. montanara (CarloLucarelli); anche movenza, andamento melodico in genere: le c. popolaresche d’una canzone; musica di c. esotica, che per l ...
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rasente
raṡènte avv. [der. di raso1 (part. pass. di radere), nel senso di «lisciato, strusciato»]. – Indica movimento o direzione continua in un senso determinato fiancheggiando strettamente, sfiorando [...] gabbiani volavano r. all’acqua; un uomo sotto ai portici ... camminava rapido, r. al muro, il cappello calato sugli occhi (CarloLucarelli); l’automobile è passata proprio r. alla spalletta del ponte; il proiettile gli passò r. al viso; A canto agli ...
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non-scelta
(non scelta), s. f. Scelta mancata, non compiuta; opzione casuale, non derivante da un’opportuna valutazione. ◆ Il centrodestra paga per le sue scelte e per le sue «non scelte». Entrati nella [...] chiesto cosa sarebbe successo se questa domanda gliela avessero posta allora, aprile 1945, alla caduta della Repubblica di Salò? (CarloLucarelli, Stampa, 17 maggio 2008, Tuttolibri, p. 3).
Derivato dal s. f. scelta con l’aggiunta del prefisso non ...
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corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi [...] fiato prima di parlare, un respiro c., come se volesse gonfiare le parole per farle uscire in fretta dalle labbra (CarloLucarelli). Con valore avverbiale: Mostrate da qual mano inver’ la scala Si va più corto (Dante), più presto, in minor tempo ...
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abbassare
v. tr. [der. di basso 1]. – 1. Spostare più in basso: a. un quadro, a. la lampada; fare più basso, portare a un livello più basso: a. il muro di una casa, l’altezza di una finestra; portare [...] oggetti e, in partic., capi d’abbigliamento indossati: si abbassò il cappello sulla fronte e scese le scale di corsa (CarloLucarelli); rifl., chinarsi: m’ero abbassato per cogliere un fiore; fig., a. le corna, le ali, le orecchie, cedere, venire a ...
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Lucarelli, Carlo. − Scrittore italiano (n. Parma 1960). Autore di gialli e di noir, realizza nei suoi romanzi una felice commistione di generi, riservando una particolare attenzione alla ricostruzione storica e agli aspetti socioculturali. Ha...
LETTERARI, GENERI.
Mario Domenichelli
– La poesia. La scrittura drammaturgica. Il romanzo. Bibliografia
Nel nuovo millennio non ha più senso affrontare la questione dei g. l. da un punto di vista meramente letterario. Occorre partire dal...