cariti càriti (o Càriti) s. f. pl. [dal gr. χάριτες, propr. plur. di χάρις «grazia» (e perciò dette dai Romani Gratiae)]. – Divinità dell’antica Grecia (Aglaia, Eufròsine e Talìa, figlie, secondo Esiodo, [...] di Zeus e di Eurìnome), dispensatrici di grazia e bellezza alla natura e alla vita degli uomini ... Leggi Tutto

grazia gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] exempli gratia). 7. Al plur. e con iniziale maiuscola, Grazie, nome (lat. Gratiae) delle divinità chiamate dai Greci Càriti (v.): i doni delle G., la bellezza, la leggiadria; letter., sacrificare alle G., esprimersi con ricerca di effetti stilistici ... Leggi Tutto

caritesie caritèṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Χαριτήσια]. – Antiche feste greche in onore delle Càriti, che si celebravano in Orcomeno di Beozia con gare ginniche e musicali. ... Leggi Tutto

decente decènte agg. [dal lat. decens -entis, part. pres. di decere «esser conveniente»]. – 1. a. Conforme alle norme del pudore, della dignità, del decoro: tenere un contegno d.; presentarsi in abito [...] prato di grandezza d. a quel giardino (Boccaccio). 2. letter. raro. Che ha grazia e leggiadria: A le decenti Cariti [le Grazie], Ecco, tre nappi io vuoto (Carducci). ◆ Avv. decenteménte, in modo decente, con rispetto delle convenienze: essere ... Leggi Tutto