bradicardiabradicardìa s. f. [comp. di bradi- e -cardia]. – In medicina, bassa frequenza, permanente o temporanea, del ritmo cardiaco (convenzionalmente al di sotto delle 60 pulsazioni al minuto). ...
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bradicardicobradicàrdico agg. e s. m. [der. di bradicardia] (pl. m. -ci). – Relativo a bradicardia, che presenta bradicardia: aritmia b; soggetto b., o un bradicardico. ...
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-cardia
-cardìa [dal gr. καρδία «cuore»]. – Secondo elemento di nomi composti della terminologia medica (come bradicardia, tachicardia), nei quali significa «cuore». ...
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cronotropo
cronòtropo agg. [comp. di crono- e -tropo]. – Di fenomeno che si svolge secondo un ritmo regolare. In partic., in fisiologia, attività, funzione o capacità c., la proprietà del miocardio normale [...] di mantenere ritmiche le proprie contrazioni, anche quando esse assumano una frequenza superiore o inferiore a quella abituale (rispettivam. tachicardia e bradicardia). ...
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colalemia
colalemìa s. f. [comp. di cole-, del gr. ἅλς ἁλός «sale» e -emia]. – Nel linguaggio medico, intossicazione endogena prodotta dalla ritenzione dei sali biliari nel sangue, che si manifesta mediante [...] bradicardia, prurito, extrasistoli. ...
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vagotonico
vagotònico agg. [comp. di vago2 e -tonico] (pl. m. -ci). – In medicina costituzionalistica, tipo morfologico caratterizzato da ipertonia vagale: un soggetto, un individuo v. (e, come sost.: [...] vagotonica). I vagotonici sono brevilinei, macrosplancnici, hanno metabolismo basale rallentato e tendenza alla ipersecrezione lacrimale, gastrica e intestinale, alla bradicardia e all’ipotensione, facilità alle manifestazioni allergiche e spastiche. ...
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u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] onda U, piccola deflessione positiva del tracciato elettrocardiografico, particolarmente evidente in alcune condizioni patologiche (bradicardia, ipertrofia ventricolare, ecc.). Nella teoria degli insiemi, U rappresenta talvolta l’insieme universo (v ...
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pilocarpina
s. f. [der. del nome del genere Pilocarpus «pilocarpo»]. – Alcaloide, principio attivo delle foglie dello iaborandi (Pilocarpus pennatifolius) e di altre specie del genere Pilocarpus; si [...] terapia sotto forma di sale. Avvelenamento da p., sindrome clinica provocata da una dose eccessiva di pilocarpina, che si manifesta con abbondante salivazione, sudorazione profusa, vomito, diarrea, bradicardia, miosi e senso di prostrazione generale. ...
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nicotinismo
s. m. [der. di nicotina]. – Nel linguaggio medico, l’insieme dei disturbi (ipotensione, accelerata peristalsi, bradicardia, ecc.) provocati dall’avvelenamento cronico da nicotina; è termine [...] usato spesso, ma impropriam., in luogo di tabagismo ...
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parasimpaticomimetico
parasimpaticomimètico agg. e s. m. [comp. di parasimpatico e mimetico] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, di farmaco la cui azione riproduce gli effetti della stimolazione delle [...] : sono tali l’acetilcolina, la muscarina, la pilocarpina, ecc., la cui azione clinica si manifesta con miosi, bradicardia, abbassamento della pressione arteriosa, aumento della secrezione di alcune ghiandole e della peristalsi intestinale. Come s. m ...
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È detta bradicardia una notevole diminuzione delle contrazioni cardiache, che possono ridursi a 30-20 e anche meno al minuto. Le cause che la producono si distinguono in intracardiache ed estracardiache. Le intracardiache possono dipendere:...
Intossicazione endogena da ritenzione dei sali biliari nel sangue; è presente nell’ittero meccanico o da stasi, e dà sintomi caratteristici: bradicardia, prurito ecc.
La colaluria è l’eliminazione con le urine di sali biliari, sintomo di ittero...