asepsiasèpsi s. f. [comp. di a- priv. e sepsi]. – Nel linguaggio medico, metodo preventivo delle infezioni chirurgiche, consistente nell’uso di strumenti e di materiali di medicazione (bende, garze, [...] ecc.) sterilizzati al vapore, al calore secco o con l’ebollizione ...
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asettico
asèttico agg. [comp. di a- priv. e settico, sull’esempio dell’ingl. aseptic e fr. aseptique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che risponde alle norme dell’asepsi, e previene quindi le infezioni: [...] medicazione a., eseguita con materiale sterile (fasce, garze, ecc.) senza aggiunta di antisettici. b. Non connesso con una sepsi: necrosi a., di un tessuto, non dovuta all’azione di germi patogeni ma ad ...
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sterilita
sterilità s. f. [dal lat. sterilĭtas -atis, der. di sterĭlis «sterile»]. – Qualità, condizione di ciò che è sterile, nei varî usi dell’aggettivo. 1. a. In biologia, l’inettitudine, in individui [...] discussione; la s. non è morte, piuttosto una squisita e feroce astuzia per appartarsi (Giorgio Manganelli). 2. In medicina, l’assenza di microrganismi, ottenuta mediante la sterilizzazione (e che, in chirurgia, è condizione necessaria per l’asepsi). ...
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tetano
tètano s. m. [dal lat. tetănus, che è dal gr. τέτανος «tensione, rigidezza delle membra», der. di un tema affine a τείνω «tendere»]. – 1. In fisiologia e fisiopatologia, contrazione muscolare [...] , eccezionalmente bovini, cani e gatti). Oggi è una malattia accidentale e sporadica, ma prima della scoperta dell’asepsi e della profilassi vaccinica, era particolarmente frequente negli ospedali, nei reparti chirurgici e, soprattutto, durante le ...
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nosocomiale
noṡocomiale agg. [der. di nosocomio]. – Relativo al nosocomio, che è proprio dei nosocomî; è usato spec. nelle locuz. malattie e febbri n. per indicare le malattie da infezione (come, per [...] puerperale e le varie forme di cancrena), che, nell’epoca precedente alle scoperte dell’antisepsi e dell’asepsi, si potevano contrarre facilmente negli ospedali, a causa del basso livello igienico conseguente alla mancata conoscenza dei meccanismi ...
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Pratica, introdotta da J. Lister nel 1865, volta a ridurre o eliminare la presenza di agenti contaminanti (batteri, virus, funghi, parassiti) che possono causare infezioni durante le procedure medico-chirurgiche. Si avvale dell’uso di strumenti...
asepsi
Pratica, sviluppatasi intorno alla metà del secolo 19°, volta a ridurre o eliminare la presenza di agenti contaminanti (batteri , virus, funghi , parassiti ) che possono causare infezioni durante le procedure medico-chirurgiche. Si...