ascellaascèlla s. f. [lat. tardo ascĕlla, lat. class. axĭlla, affine ad ala]. – 1. Regione anatomica posta in corrispondenza della radice dell’arto superiore, tra questo e la parete laterale del torace; [...] anche nel linguaggio com.: sostenere, sollevare per le ascelle. In senso fig., stare con le mani sotto le a., stare in ozio: perdevano la giornata a stare in piazza colle mani sotto le a. (Verga). 2. Per analogia, in botanica, l’angolo superiore che ...
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ascellare
agg. [der. di ascella]. – 1. Relativo all’ascella come regione anatomica: cavo o cavità a.; arteria a., arteria che fa seguito alla succlavia e a sua volta si continua nella omerale; temperatura [...] nel cavo dell’ascella (in contrapp. alla temperatura rettale). 2. Relativo all’ascella delle piante: gemma, fiore, spina a., che si sviluppano nell’ascella e precisamente dalla porzione di caule che sta nell’ascella (contrapp. a extrascellare ...
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idrosadenite
idroṡadenite s. f. [comp. del gr. ἱδρώς «sudore» e adenite]. – In medicina, affezione suppurativa delle ghiandole sudoripare, soprattutto quelle dell’ascella, con decorso talora acuto, altre [...] assai più lento di quello di un comune foruncolo, dal quale differisce per la forma meno rilevata e per l’abituale mancanza del cencio necrotico; è frequente in persone che sudano molto o che vanno soggette a eczemi o ad altre dermatosi dell’ascella. ...
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extrascellare
(o estrascellare) agg. [comp. di extra- e ascella]. – In botanica, di gemma, ramo, infiorescenza, fiore, posti fuori dell’ascella di una foglia. ...
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mascalismo
s. m. [dal gr. μασχαλισμός, der. di μασχαλίζω, da μασχάλη «ascella»]. – Usanza di alcuni popoli primitivi o antichi (come gli antichi Greci), consistente nel tagliare mani e piedi a una persona [...] uccisa, per poi attaccarli, legati con una cordicella, al proprio corpo, sotto l’ascella: l’uso si spiega ora con l’intento di impedire al morto di tornare a vendicarsi, ora con quello di assorbire la forza vitale del morto stesso, o di creare una ...
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sottoascella
sottoascèlla (o sottascèlla) s. f. [comp. di sotto- e ascella]. – Nell’abbigliamento, spec. femminile, mezzaluna di tessuto assorbente, o imbottito, che si applica nell’interno di un abito [...] all’incavo dell’ascella per proteggere la stoffa dell’abito dalla traspirazione. ...
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crespino
s. m. [lat. *acrispinum, propr. «dalle spine acute», ricalcato sul gr. ὀξυάκανϑα]. – Arbusto cespuglioso delle berberidacee (Berberis vulgaris), eurasiatico, coltivato anche nei giardini, con [...] rami lunghi dotati di foglie trasformate in spine trifide, alla cui ascella si sviluppano rami brevi con foglie normali: ha fiori piccoli, gialli, in racemi penduli, e frutto a bacca rossa, commestibile, piuttosto acido, usato per fare sciroppi e ...
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quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere [...] i piccoli fiori maschili riuniti in amenti sottili e penduli, e i fiori femmimli, solitarî o in spighette all’ascella di giovani foglie, circondati da brattee che si sviluppano per formare la cupola; il frutto (detto ghianda), parzialmente avvolto ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di [...] situate all’apice del fusto e che provvedono all’accrescimento di questo nel senso della lunghezza; g. ascellari, quelle situate all’ascella delle foglie e da cui si sviluppano i rami; g. fogliari o foglifere (dette anche g. vegetative e g. da legno ...
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Anatomia
Regione anatomica posta in corrispondenza della radice dell’arto toracico, tra quest’ultimo e il torace stesso. La forma varia col mutare della posizione dell’arto; nella specie umana quando quest’ultimo è abdotto di 90°, l’a. è un’ampia...
ascella
Usato due volte : in If XXV 112 Io vidi intrar le braccia per l'ascelle, è nel significato comune; in XVII 13 (Gerione) due branche avea pilose insin l'ascelle, indica il punto di attaccatura delle branche al corpo di serpente di Gerione.