anidride
s. f. [der. di anidro]. – In chimica, denominazione generica di alcuni composti dai quali si è tolta acqua, riferita in partic. alle anidridi degli acidi, cioè a quei composti che con acqua [...] che forma l’acido solforico); a. composte, quelle che danno due acidi diversi. La nomenclatura ufficiale non usa più il termine anidride, ma lo sostituisce con quello più ufficiale di ossido (per es., triossido di zolfo). A. interne sono dette, in ...
Leggi Tutto
esite
eṡite s. f. [der. di esa-, col suff. -ite]. – In chimica organica, alcole alifatico esavalente (detto anche esitolo), esistente in otto stereoisomeri otticamente attivi e due inattivi per compensazione [...] interna; sono tutte sostanze cristalline di sapore dolciastro, i cui derivati, come le loro anidridi, i borati, i sali alcalini, ecc., hanno acquistato importanza industriale. ...
Leggi Tutto
poliacrilico
poliacrìlico agg. [comp. di poli- e acrilico] (pl. m. -ci). – In chimica organica, di prodotto ottenuto per polimerizzazione di composti acrilici: fibre p., lo stesso che fibre poliacrilonitriliche; [...] resine p., resine sintetiche ottenute dagli acidi acrilico e metacrilico, dalle loro anidridi, dai loro esteri, ecc. Tra i derivati p. è da ricordare il prodotto di polimerizzazione dell’estere metilico dell’acido metacrilico, noto con il nome di ...
Leggi Tutto
solfoanidride
s. f. [comp. di solfo- e anidride]. – In chimica, nome generico di anidride nella quale gli atomi di ossigeno sono stati sostituiti con altrettanti di zolfo: pertanto i solfuri di arsenico [...] (As2S3, ecc.) si dicono anche solfoanidridi perché presentano comportamento analogo a quello delle anidridi (queste, con le basi, danno gli ossisali, e le solfoanidridi, coi solfuri alcalini, danno i solfosali). ...
Leggi Tutto
ipo-
[dal gr. ὑπό, ὑπο-; lat. scient. hypo-]. – 1. Prefisso di numerose parole (sostantivi e aggettivi) derivate dal greco (come ipocrita, ipofisi, ecc.) o formate modernamente, col sign. di «sotto», [...] ipodorico, ipofrigio, ipolidio. 2. Nella nomenclatura chimica delle sostanze inorganiche, il pref. ipo- indica, tra i composti ossigenati (acidi, anidridi, sali) di un elemento che presenta più di due gradi di ossidazione, quello a valenza inferiore ...
Leggi Tutto
ipoazotide
ipoażotide s. f. [comp. di ipo-, nel sign. chimico, e azoto, col suff. -ide delle anidridi]. – Composto chimico di formula N2O4, noto anche come tetrossido d’azoto; si presenta come un gas [...] di colore rosso e si comporta come un’anidride nitroso-nitrica, dando con acqua una miscela di acido nitroso e nitrico. Malattia da i., malattia professionale cui sono esposti i lavoratori delle industrie dell’acido solforico, dell’acido nitrico, e ...
Leggi Tutto
poliimide
(o poliimmide) s. f. [comp. di poli- e im(m)ide]. – In chimica organica, denominazione generica di polimeri ottenuti per policondensazione di diamine aromatiche o alifatiche con composti, pure [...] , oppure per condensazione di un composto contenente nella molecola sia il gruppo funzionale dell’anidride sia quello dell’amina; sono sostanze stabili al calore e agli agenti chimici, di buone proprietà meccaniche e dielettriche, adoperate nella ...
Leggi Tutto
Acidi derivati da molecole di anidridi diverse (in contrapposto a quelli derivati da molecole di anidridi uguali, isopoliacidi). Esempi di e. sono gli acidi fosfomolibdici, fosfotungstici ecc. derivati rispettivamente da anidride fosforica e...
LATTONI
Angelo Contardi
- Si chiamano lattoni le anidridi degli ossiacidi le quali risultano dall'eliminazione d'una molecola di acqua tra il carbossile e l'ossidrile alcoolico contenuto nella stessa molecola dell'ossiacido. Nella nomenclatura...