al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai [...] termini. 2. Come s. m., per lo più nella grafia unita aldilà, l’altro mondo, l’oltretomba, la vita che ci attende dopo la morte: l’aldilà pagano; gli spiriti dell’aldilà; pensare all’aldilà; Ho prenotato un letto di prima classe Nel treno che va e ...
Leggi Tutto
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda [...] ; l’e. cristiana del medioevo; e. collettiva, che riguarda l’umanità nel suo complesso; e. individuale, che riguarda il destino oltremondano del singolo individuo. In un senso più generico, anche il modo in cui è concepito l’aldilà: l’e. dantesca. ...
Leggi Tutto
terramazione s. f. Procedimento funerario consistente nel compostaggio della salma, adottato come sistema alternativo alla cremazione, in quanto più sostenibile di quest’ultima dal punto di vista ambientale. [...] triade di scelte che i newyorkesi – o i loro cari al posto loro – potranno effettuare per il fatidico passaggio all’aldilà. Sabato, infatti, la governatrice democratica dello Stato di New York, Kathy Hochul, ha firmato una legge che rende legale il ...
Leggi Tutto
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo [...] oppure, arrivederla ...! (anche a chi si dà del tu). Alludendo all’impossibilità di rivedersi in vita: ci rivedremo nell’aldilà; a rivederci nell’altro mondo. d. In qualche caso, con tono minaccioso, rimandando la punizione, la vendetta, la reazione ...
Leggi Tutto
rivivere
rivìvere v. intr. [dal lat. tardo revivĕre, comp. di re- e vivĕre] (coniug. come vivere; aus. essere). – 1. Vivere di nuovo, tornare in vita: vorrei r. fra cento anni; in senso religioso, della [...] vita dell’aldilà: dopo la morte del corpo, rivivremo in Cielo, in Dio. In usi estens.: far r. un’istituzione, una tradizione popolare. 2. fig. a. Tornare a vivere idealmente, soprattutto nel ricordo: il padre riviveva nella memoria, nell’affettuoso ...
Leggi Tutto
questo
quésto agg. e pron. dimostr. [lat. eccu(m) ĭste, accus. eccu(m) ĭstum]. – Indica cosa o persona vicina nello spazio o nel tempo a chi parla, o considerata comunque come tale nel discorso (contrapp. [...] per me è lo stesso, purché sia genuino; questa vita, questo mondo, in contrapp. con l’altra vita, l’altro mondo, cioè l’aldilà. Spec. in riferimento a parti del corpo può sostituire l’agg. poss. di prima pers. (mio), o aggiungersi a esso, con effetto ...
Leggi Tutto
veltrusconismo
s. m. (iron.) La tendenza determinata dal reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Walter Veltroni e di Silvio Berlusconi. ◆ E se nel disgelo politico del «veltrusconismo» [...] d’interessi, ecco che già ora gli interessi stanno molto bene in conflitto. La singolare coincidenza con il caso Raiset, aldilà delle battute, porta a trarre il bilancio in termini di politica culturale dell’egemonia di questa classe dirigente Rai ...
Leggi Tutto
tartaro3
tàrtaro3 (più com. Tàrtaro) s. m. [dal lat. Tartărus (o Tartăra neutro pl.), gr. Τάρταρος (o Τάρταρα)]. – Nella tradizione letteraria greca e latina, il luogo sotterraneo dove Zeus relegò i [...] Inferi (o Ade), regno dei morti, e collocato sotto l’Ade, o sotto la terra a grande profondità, in seguito passò a indicare genericamente l’aldilà sotterraneo, mentre nella tradizione letteraria italiana è stato talvolta identificato con l’inferno. ...
Leggi Tutto
spiritismo
s. m. [der. di spirito, sul modello del fr. spiritisme, ingl. spiritism]. – La dottrina, formulata intorno al 1860 dal francese Allan Kardec (pseudonimo di Hippolyte Rivail), che, sulla base [...] all’intervento di spiriti di defunti varî fenomeni parapsichici e medianici, affermando la possibilità di contatti tra gli spiriti dell’aldilà e i vivi e ricercando quindi questi contatti: credere, non credere allo s.; una seduta di s. al tavolino ...
Leggi Tutto
oltremondano
(ant. oltramondano) agg. [dal lat. tardo ultramundanus, comp. di ultra «oltre» e mundus «mondo»]. – Che riguarda, in varie concezioni religiose, l’aldilà o tutto ciò che trascende il mondo [...] (sinon. quindi, in genere, di ultraterreno): aspettative, credenze o., relative al destino dell’uomo dopo la morte: la vita o. dello spirito ...
Leggi Tutto
Concezioni dell'aldila
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Vicino Oriente antico e in Egitto non esistono concetti simili ai nostri riguardanti la morte, non c’é...
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una flessione fra X e XI secolo, la letteratura dell’aldilà riprende con vigore sviluppando lo schema consueto del viaggio dell’anima compiuto...