coefora
coèfora s. f. [dal gr. χοηϕόρος, comp. di χοή «libagione» e tema di ϕέρω «portare»]. – Nell’antica Grecia, portatrice di libagioni funerarie; la parola è nota soprattutto come titolo (Coèfore, [...] gr. Χοηϕόροι) di una tragedia di Eschilo, in cui il coro è formato da prigioniere troiane che recano offerte e libagioni sulla tomba di Agamennone. ...
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pingue
pìngue (ant. pìnguo) agg. [dal lat. pinguis]. – 1. Di persona, o di parte del corpo, che ha abbondanza o eccesso di tessuto adiposo, e quindi grasso, o molto grasso: un uomo, una donna p.; un [...] letter.), florido, ben pasciuto, senza connotazione spreg.: un p. vitello, i p. agnelli, il p. gregge; il re de’ prodi Agamennóne un pingue Toro quinquenne al più possente nume Sacrifica (V. Monti); analogam., non com., un cibo p., p. vivande, un p ...
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duca
s. m. [dal gr. tardo δοῦκα, accus. di δούξ che è il lat. dux: v. duce] (pl. -chi). – 1. ant. a. Chi fa ad altri da guida, soprattutto in senso spirituale: Tu d., tu segnore e tu maestro (Dante, [...] fig.: Aristotile è maestro e d. de la ragione umana (Dante). b. Condottiero, duce: il gran d. de’ Greci (Dante), Agamennone. 2. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica segue quello di principe; nel medioevo, e anche in secoli più recenti, al ...
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parricida
s. m. e f. [dal lat. parricida o paricida (v. parricidio)] (pl. m. -i). – Chi commette parricidio, cioè chi uccide un ascendente o, più raram., un discendente o un parente stretto (v. parricidio). [...] il ferro p. (o sim.), usato per commettere il parricidio; Poiché in te stessa il braccio parricida L’usato ardir perdea (Alfieri), il braccio di Clitennestra che ha ucciso il marito Agamennone (qui il parricidio è inteso come uccisione del coniuge). ...
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trilogia
trilogìa s. f. [dal gr. τριλογία, comp. di τρι- «tre» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Propriam., nell’antica Grecia, l’insieme di tre tragedie componenti, con il dramma satiresco, la tetralogia [...] essere ammessi al concorso drammatico durante le feste dionisiache: la t. eschilea, o di Eschilo, costituita dalle tre tragedie Agamennone, Coefore, Eumenidi. b. Per estens., nell’uso moderno, complesso di tre opere di uno stesso autore, drammatiche ...
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talentare
v. intr. [der. di talento2] (io talènto, ecc.; aus. essere, ma i tempi composti sono poco usati), letter. o raro. – Andare a genio, garbare, piacere (si usa quasi soltanto nelle terze persone): [...] se la lezione è esatta, il verbo sembra essere usato transitivamente, con il sign. di «desidera»); Ma la proposta al cor d’Agamennóne Non talentando ... (V. Monti); ella è tale che io non posso lasciarla qui sola, libera di scegliersi l’ambiente e le ...
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(gr. ᾿Αγαμέμνων) Eroe della mitologia greca, la cui leggenda è codificata da Omero: figlio di Atreo e fratello di Menelao, re di Micene (o, secondo un’altra versione, di Argo) e capo degli Achei nella spedizione di Troia. La tradizione secondo...
AGAMENNONE (᾿Αγαμέμνων)
A. de Franciscis
Eroe greco, uno degli Atrìdi. Fu il capo supremo dei Greci all'assedio di Troia.
Considerato talvolta come una divinità connessa con Zeus; a prova di una fase primitiva di culto aniconico viene citata...