aconitina
s. f. [der. di aconito]. – Alcaloide presente nel napello (lat. scient. Aconitum napellus), potente veleno che agisce sul sistema nervoso periferico e centrale, usato in terapia. Al plur., [...] aconitine, nome comprensivo di numerosi alcaloidi estratti da diverse specie di aconito, tutti velenosi e aventi azione sulle terminazioni dei nervi sensitivi, sul centro circolatorio, respiratorio, ecc. ...
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pseudoaconitina
s. f. [comp. di pseudo- e aconitina]. – Alcaloide estratto da una specie del genere aconito (Aconitum ferox), sostanza cristallina di sapore amaro dotata di proprietà simili a quelle [...] dell’aconitina. ...
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aconito
acònito (alla lat. aconìto) s. m. [lat. scient. Aconitum, dal lat. class. aconītum, gr. ἀκόνιτον]. – Genere di piante della famiglia delle ranuncolacee, distinto per i fiori zigomorfi col petalo [...] pannocchie, di colore azzurro, violaceo o giallo. Comprende numerose specie, velenose per gli alcaloidi che contengono (aconitina, napellina, pseudoaconitina), tra le quali il napello (Aconitum napellus), l’aconito variegato (Aconitum variegatum) e ...
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indaconitina
s. f. [comp. del lat. Indus «indiano», perché estratta da una specie indiana del genere Aconitum (v. aconito), e aconitina]. – Alcaloide contenuto nell’aconito indiano (Aconitum chasmanthum), [...] che si presenta come una sostanza cristallina incolore ...
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napello
napèllo s. m. [dal lat. napellus, dim. di napus «navone»]. – Erba perenne delle ranuncolacee (Aconitum napellus), velenosa, che cresce nei pascoli e boschi delle Alpi: alta oltre un metro, ha [...] foglie palmatosette, fiori in racemo, zigomorfi, con perianzio di 5 elementi azzurri di cui il superiore, fatto a elmo, ricopre i due nettarî petaloidei; la radice, tuberizzata, conica, contiene diversi alcaloidi (tra cui l’aconitina). ...
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luparia
lupària s. f. [der. di lupo; cfr. lat. tardo, in glosse, (herba) luparia, spiegato unde lupi moriuntur «per cui i lupi muoiono»]. – Erba perenne (Aconitum vulparia), velenosa, con radici tuberose [...] gialli, che cresce nei boschi e nei pascoli delle regioni montane nell’Eurasia; per il contenuto di alcaloidi, tra cui l’aconitina, si usava farne «bocconi» per uccidere lupi, volpi e altri animali predatori. Anche come agg., erba luparia (che è la ...
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Alcaloide, C34H47O11N; si estrae dall’Aconitum napellus ed è un veleno potente (dose letale per l’uomo: da 1 a 4 mg), che agisce sul sistema nervoso periferico e sul sistema nervoso centrale. L’intossicazione da a. è caratterizzata da rallentamento...
GRANULO (lat. sc. granulum)
I granuli sono preparazioni farmaceutiche in forma di piccolissime pillole, del peso di 3-5 centigrammi, contenenti sostanze medicamentose eroiche in dosi minime: un decimo di milligrammo (aconitina, digitalina,...