abacoàbaco s. m. [dal lat. abăcus, gr. ἄβαξ -ακος «tavoletta»] (pl. -chi). – 1. a. Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; quello dei Romani, per es., portava due serie di [...] ); in balistica, per determinare i dati di tiro (a. balistico); ecc. d. Nelle ricerche di mercato si dà il nome di abachi o abbachi ai grafici da cui si può facilmente ricavare l’indicazione dell’ampiezza da dare a un campione, presumendo una data ...
Leggi Tutto
capitello
capitèllo s. m. [lat. capitĕllum, dim. di capitŭlum, che a sua volta è dim. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Membratura architettonica che costituisce l’elemento terminale di una struttura di [...] o di fogliette cuoriformi; c. corinzio, con càlato ornato di foglie di acanto, volute angolari con viticci intermedî arricciati e abaco dai lati incurvati; c. composito, quello che unisce quattro volute angolari di tipo ionico ai giri di foglie del ...
Leggi Tutto
caulicolo2
caulìcolo2 s. m. [dal lat. caulicŭlus, dim. di caulis «fusto»]. – In architettura, il motivo angolare caratteristico del capitello corinzio, costituito dagli steli e dai viticci che, sorgendo [...] dalle foglie di acanto, si attorcigliano in spirali sotto gli angoli dell’abaco e al disotto del fiorone centrale di ciascuna faccia dell’abaco stesso. Per estens., si dà questo nome anche ad altri motivi vegetali stilizzati usati, con forme simili, ...
Leggi Tutto
abacista
s. m. [dal lat. mediev. abacista, der. del lat. abăcus «abaco»] (pl. -i). – Seguace di una delle due scuole (l’altra è quella degli algoritmisti) in cui si dividevano, prima del sec. 13°, i [...] cultori dell’aritmetica nell’Occidente cristiano; non usavano un segno per lo zero e collegavano quindi il valore posizionale di una cifra alla speciale colonna in cui essa era posta (secondo il principio dell’abaco). ...
Leggi Tutto
credènza2 s. f. [dalla voce prec., attrav. la locuz. ant. fare la credenza, riferita all’assaggio dei cibi]. – 1. Mobile da cucina o da sala da pranzo, usato (già dal sec. 16°) per contenere stoviglie, [...] buffet e servizio di buffet). 3. ant. Servizio da tavola in ceramica. 4. Nella liturgia cattolica, tavolino (detto anche abaco) posto nel presbiterio, su cui vengono collocati i vasi e altri oggetti sacri occorrenti per la celebrazione della messa ...
Leggi Tutto
algoritmista
s. m. [der. di algoritmo] (pl. -i). – Nome con cui sono indicati i seguaci, nell’Europa occidentale dei secoli 12°-13°, delle nuove regole di calcolo contenute nel trattato di al-Khuwārizmī: [...] si distinguevano per l’abbandono dell’abaco e l’adozione del valore posizionale delle cifre. ...
Leggi Tutto
tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente [...] grossa base variamente sagomata, capitello simile a quello dorico, formato da un echino più basso e rigonfio, con abaco sovrapposto; per estens., tempio t., poco alto, a larghi intercolunnî, tetto ampio, ricco rivestimento fittile, preceduto da un ...
Leggi Tutto
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul [...] quale è riportato un fascio di curve di uguale quota di 25 in 25 m (generalm. in scala 1 : 25.000), il quale rende possibile, in terreni montuosi, la determinazione dei bersagli da una data stazione, quando ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati [...] greci, caratterizzato dalla colonna priva di base, con fusto pressoché troncoconico, a scanalature a spigolo vivo, capitello con abaco quadrato e echino a bacile, e dalla trabeazione con fregio diviso in metope e triglifi, e cornice a gocciolatoio ...
Leggi Tutto
campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, [...] rifiuti urbani dalla forma simile a quella di una grande campana. 5. Nucleo interno del capitello corinzio, avvolto fin sotto l’abaco da foglie di acanto. 6. Con sign. varî nella tecnica: a. C. dell’argano: tamburo a profilo concavo usato spec. negli ...
Leggi Tutto
Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; l’ a. dei Romani portava due serie di otto asticciole in cui scorrevano gettoni o palline forate (4 o 5 per asta nella serie inferiore, 1 nella superiore). Le palline scorrevoli...
ABACO
G. Matthiae
Prende questo nome l'elemento a forma di dado o di tavoletta, interposto fra il capitello e la trabeazione, che ha la duplice funzione di ampliare o rafforzare il piano di posa di questa e di proteggerne la parte decorata.
Presso...