swing
〈su̯ìṅ〉 s. ingl. (propr. «oscillazione, impulso, slancio»; pl. swings 〈su̯ìṅ∫〉), usato in ital. al masch. – 1. a. Colpo del pugilato, chiamato in ital. sventola (v.). b. Nel golf, il movimento che il giocatore fa fare al bastone per colpire la palla, chiamato in ital. slancio (v.). 2. a. L’elemento fondamentale e caratteristico della musica jazz, definibile come un impulso ritmico prodotto da fattori di varia natura, tra i quali soprattutto l’accentuazione sui tempi deboli della misura e la scansione ritmica ben definita. b. Stile jazzistico, sviluppatosi tra il 1930 e il 1945, caratterizzato dall’adozione di un repertorio più melodico e dalla regolare scansione ritmica in quattro quarti, e affermatosi grazie al vasto successo popolare di alcune grandi orchestre.