svolta
svòlta s. f. [der. di svoltare1 (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione, il fatto di svoltare, di passare da una direzione a un’altra, su strada o anche su corsi d’acqua: divieto di s. a destra, a sinistra, come segnali di divieto della segnaletica stradale. b. Il punto, il tratto o il momento in cui si svolta: la stazione è qui vicina, dopo la prima s. a destra; l’auto è uscita di strada a una s., per il fondo ghiacciato; ormeggiarono la barca a una s. del fiume. c. Nel linguaggio scient. e tecn., repentino cambiamento di carattere, per es. un brusco cambiamento di pendenza, o una biforcazione, nel diagramma di una grandezza; se tale cambiamento avviene in un determinato punto del diagramma, si parla di punto di svolta. 2. fig. Mutamento, cambiamento radicale di una situazione, o di una linea di condotta o d’azione, soprattutto politica: sono a una s. decisiva della mia vita; siamo a una s., o a un punto di s., della situazione internazionale; il governo ha fatto una s. improvvisa nella politica economica; la s. (a destra o a sinistra, conservatrice o progressista, ecc.) di un partito o di un governo.