supino1
supino1 agg. [dal lat. supinus «resupino» e fig. «ozioso, negligente»]. – 1. a. Di persona, che sta disteso, appoggiato sulla schiena, col viso e il petto rivolti verso l’alto: dormire, giacere, stare s. (contrapp. a bocconi); Supin ricadde e più non parve fora (Dante); raro, riferito ad animali: Ve’ cavalli supini e cavalieri (Leopardi), nel campo di battaglia. b. In usi scient. o letter., riferito a parti del corpo rivolte verso l’alto, all’insù: mani s., con le palme rivolte in alto; Poi fer li visi, per dirmi, supini (Dante); Con le man giunte e gli occhi al ciel supini (Ariosto). 2. fig. Che rivela passiva acquiescenza, eccessiva accondiscendenza, mancanza assoluta di reazione di fronte a imposizioni, sopraffazioni e sim., o a gravi avversità: essere s. ai voleri altrui, agli ordini dei più forti; è un s. esecutore delle disposizioni che vengono dall’alto; mostrare un’obbedienza s.; accetta tutto con s. rassegnazione. ◆ Avv. supinaménte, in posizione supina, con il corpo disteso sulla schiena: giacere, dormire supinamente; più com. in senso fig., senza reagire, passivamente: obbedire supinamente; adeguarsi supinamente alle decisioni degli altri.