superficiale [dal lat. tardo superficialis, der. di superficies "superficie"]. - ■ agg. 1. a. [che è alla superficie, che costituisce una superficie o si estende su una superficie: lo strato s. della pelle] ≈ esteriore, esterno. ↔ interno, profondo. b. [che rimane in superficie, che non va oltre la superficie: una ferita s.] ≈ epidermico, leggero, lieve, trascurabile. ↔ profondo. 2. (fig.) a. [che si ferma alla superficie, che non va in profondità: un'analisi s.] ≈ approssimativo, corrivo, frettoloso, generico, impreciso, sbrigativo, sommario, [di linguaggio] (spreg.) giornalistico. ↔ accurato, approfondito, dettagliato, esauriente, meditato, minuzioso, particolareggiato, ponderato. b. [di persona, che agisce con leggerezza, con faciloneria: un ragazzo s.] ≈ corrivo, facilone, fatuo, frivolo, irriflessivo, leggero, (fam.) senza testa, sventato, vacuo, vuoto. ↔ maturo, profondo, riflessivo, serio. ■ s. m. e f. [persona superficiale] ≈ (fam.) facilone, (fam.) superficialone, sventato. ↔ (fam.) certosino.